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Home ANALISI SET IVG - Duel Decks: Izzet Vs Golgari, vediamoli insieme
IVG - Duel Decks: Izzet Vs Golgari, vediamoli insieme PDF Stampa E-mail
Scritto da daniele@metagame.it   
ivgArticolo di Daniele "Goharoth” e Massimo"Diablo"
 
Dopo una lunga attesa, piena di supposizioni, idee e speculazioni varie, la Wizards ha finalmente rilasciato, qualche giorno fa (Link), le decklist dell'ultimo Duel Deck, in uscita nei negozi il 7 Settembre di quest'anno, al prezzo di lancio consigliato di 19.99$. Questi mazzi, oltre a presentare ben 6 carte in anteprima di Return to Ravnica, presentano anche due "vecchie" carte con una nuova artwork - sto parlando di Prophetic Bolt e della praticamente dimenticata Feast or Famine di Alliances. Ma, bando alle ciance, e passiamo subito a decklist e analisi delle stesse!

 

 

Izzet Deck

Carte in anteprima:

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Nuova art del Prophetic Bolt:

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Breve analisi: Cogliendo perfettamente lo spirito di ricerca e sviluppo degli Izzet, la Wizards ci propone un mazzo sinergico con questa filosofia - ovvero un mazzo a tema istantanei e stregonerie. Questo tema è sottolineato non solo dal variegato arsenale di magie che ci propone la lista presentata qua sopra - costituito da counter, spari, rimbalzini e quanto di classico possano offrire colori come il blu o il rosso - ma anche dalle carte che gli ruotano intorno: tra creature come Kiln Fiend o Wee Dragonauts, che sfruttano sinergicamente le suddette magie per aumentare il loro potenziale, o carte amate da molti giocatori per gli effetti continui e distruttivi che garantiscono, come Djinn Illuminatus o Isochrn Scepter, c'è veramente di che divertirsi.

Carte in anteprima: Personalmente, mi piaccono tutte e tre. L'Izzet Charm tra tutte è indubbiamente il più potente e versatile: costa poco e si adatta bene a molte situazioni. I suoi tre effetti, presi singolarmente, possono sembrare sub-ottimali (i danni li può infliggere solo alle creature, la counter agisce come una versione depotenziata del Mana Leak e funziona solo per le magie non creatura, e l'effetto pesca/scarta, pur essendo in stile Faithless Looting, richiede due colori e non ha flashback), ma è il fatto di poterli avere tutti e tre nello stesso pacchetto a rendere la carta interessante. L'Electromancer è un "orso" che riduce i costi - sono proprio curioso di vedere quanto potrà essere eventualmente sfruttabile a spoiler completo del set - mentre per lo Street Spasm è impossibile non fare un paragone con il Bonfire of the Damned: indubbiamente la mitica di Avacyn Restored, nonostante se la giochi molto sulle sue possibili "attivazioni miracolose", ha del potenziale in più, ma rimane comunque una buona carta, specie in Commander e in Limited. Tra parentesi, l'abilità "Overload" per gli Izzet mi sembra perfetta a livello di flavor: probabilmente è quella pensata meglio tra tutte quelle spoilerate finora, dato che dà proprio l'idea di quanto i maghi di questa gilda possano spingersi oltre ogni limite per rendere sempre più potenti le proprie magie o i propri esperimenti.

Valore economico: Niv-Mizzet, the Firemind è la carta di maggior valore del pacchetto - in America la versione Guildpact va tranquillamente sui 12$ (circa 9/10€ al cambio attuale), qui da noi lo si trova tranquillamente su MagicCardMarket o su DeckTutor anche a 3/4€, per cui immagino che questa versione, come valore, se ne starà nel mezzo, anche perché ha una nuova artwork. Al secondo posto - ma, a mio avviso, al primo in termini di giocabilità, e quindi di facilità di vendita - vanno Isochron Scepter, Fire/Ice e Brainstorm: tutte carte che si giocano, specie la Branza, e che comunque fanno gola ai giocatori.

Attenzione alle regole: Per quanto riguarda le regole, la Wizards ha messo in piedi un mazzo che, secondo me, darà grattacapi a molte persone. In primis, a causa della presenza dell'Isochron Scepter - carta che, da sempre, è uno dei brucianeuroni preferiti dei giocatori di mezzo mondo. Onde evitare un eccessivo "rogo celebrale" (a giudicare dai telegiornali, ce ne sono già stati fin troppi a livello boschivo anche quest'estate :-/), vi sottolineo i casi particolari più soggetti a dubbi che si possono riscontrare in questo Duel Deck:

  • Se imprimete Street Spasm, ricordatevi che il suo valore della X sarà SEMPRE 0. Sì, imprimerla significa in sostanza pagare 2 per... non fare niente. XD
  • Se imprimete Fire/Ice, quando attivate lo Scettro potrete scegliere VOI quale parte della carta giocare. Come dice la regola 708.2, le carte split hanno, in ogni zona a parte lo stack, due set di caratteristiche e due costi in mana convertiti. Ai tempi di Ravnica, si giocava un mazzo che sfruttava questa particolarità per imprimere nello Scettro la split Research/Development: la carta poteva essere impressa perché una delle metà aveva un CMC di 2, ma, dato che sullo Scettro, in realtà, viene impressa la carta stessa nella sua interezza, al momento dell'attivazione si poteva scegliere quale delle due parti giocare. E, conseguentemente, si imprimeva sullo Scettro grazie a Research, ma la si sfruttava ripetutamente per Development - e quindi via di pedine 3/1 e/o carte aggiuntive in più a go go! XD
  • Se imprimete una carta con Replicate (nel nostro caso Pyromatics), potrete sfruttare tale abilità. Questo lo si può fare perché lo Scettro ci permette di GIOCARE la carta, e l'effetto di Replicate può essere effettuato appunto quando questa viene giocata, come costo aggiuntivo. Grazie a questo stesso concetto, giusto per fare un altro esempio significativo, è possibile infatti sfruttare anche i costi di Potenziamento (cosa ben nota a chi gioca i formati Eternal, dato che la combo Isochron Scepter + Orim's Chant permetteva appunto di negare giocate e attacco avversari semplicemente pagando mana2 manaw ).

Altre particolarità da sottolineare riguardano invece carte come Djinn Illuminatus e Galvanoth. So che SICURAMENTE suonerà strano a alcuni giocatori, ma se con il Galvanoth rivelo una counter dalla cima del mazzo... questa molto probabilmente dovrà essere lasciata lì. XD Nel senso: l'abilità è sfruttabile SOLTANTO all'inizio della fase di mantenimento, per cui non è possibile sfruttare il suo bonus in altri momenti - anche se sono vantaggiosi per noi (giocare "a gratis" un Overwhelming Intellect su un mostrone avversario non ha prezzo, ma... non è tutto oro ciò che luccica :-P). Per quanto riguarda invece il Djinn Illuminatus, ricordatevi che se replicate una magia giocata senza pagarne il costo con il Galvanoth, o imprintata nell'Isochron Scepter, il costo di replicazione sarà quello scritto sulla carta. Quindi, facendo un esempio pratico, una Brainstorm giocata di Isochron Scepter e replicata tre volte grazie al Djinn, costerà mana2 manau manau manau : mana2 della giocata iniziale tramite lo Scettro, e manau manau manau pari alle tre volte che è stata replicata.


Golgari Deck

Carte in anteprima:

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Nuova art di Feast or Famine:

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Breve analisi: Wow, fa un certo effetto vedere carte draganti in un Duel Deck, specie se si considera che tale meccanica NON sarà presente in Return to Ravnica. Anche questo mazzo, come il precedente, è molto sinergico e, a occhio e croce, molto divertente da giocare: esattamente come i Golgari empatizzano il naturale ciclo di vita/morte di qualsiasi essere vivente (o semi tale), anche questo mazzo tende a creare una sorta di flusso di creature tra campo, mazzo e cimitero, in modo da creare un esercito instancabile e perennemente presente sul campo di battaglia, o di sfruttare mille trick insidiosi e strategie particolari di guerra per dominare l'avversario. Da notare infatti i draganti per rendere il cimitero sempre pieno, e avere sempre pronte all'utilizzo le carte dotate di tale abilità; le creature che ne permettono il sacrificio di altre per danneggiare campo e mano avversari (come, ad esempio, Plagued Rusalka o Sadistic Hypnotisti); e le carte in grado di recuperare risorse dal cimitero, o di sfruttarne il sovrappopolamento per vari benefici (come, ad esempio, Boneyard Wurm e Vigor Mortis). E, infine, se proprio tutto va male, un bel Twilight's Call giocato come un istantaneo per tentare di chiudere definitivamente la partita.

Carte in anteprima: Il "famoso" Dreg Mangler (famoso perché è la carta alternate art presente nell'Holiday Gift Box XD) è decisamente una non comune interessante: un 3/3 rapido a costo 3, che può essere eventualmente risfruttato come potenziamento in late game grazie a Scavenge, è un piccolo gioiellino. Già in molti si stanno chiedendo se l'archetipo zombie possa spostarsi verso il verde/nero proprio grazie a carte del genere, ma credo che solo con il termine dello spoiler di Return to Ravnica potremmo farcene effettivamente un'idea precisa a riguardo. Di Jarad ne abbiamo già parlato esaustivamente (è stato spoilerato settimane fa), ma ci tengo a sottolineare che non vedo l'ora di averlo tra le mani per poterlo giocare in Commander. Per quanto riguarda invece il nuovo Guildmage, facente indubbiamente parte di un nuovo ciclo, sono proprio curioso di vedere quanti errori faranno, e quante imprecazioni inveiranno, i giocatori di Limited di fronte ad un'abilità come "intidimire" inserita in un set multicolore... quasi quasi creo un contatore sul forum per segnare tutte quelle che vedrò (e sentirò) nelle prossime settimane. XD

Valore economico: Life from the Loam! E ho detto tutto. Se state splittando il mazzo con un amico (ma, soprattutto, se siete delle iene XD), prendere il Golgari per un puro motivo lucrativo è sicuramente la scelta da fare, anche solo per questa carta (che va, come minimo - prezzo MagicCardMarket - sui 6.50€). Ma nel pacchetto abbiamo anche lo stesso Jarad, Golgari Grave-Troll, ben due Putrefy, una sempre ottima Eternal Witness e qualche altra carta interessante qua e là (anche Gleancrawler e Twilight's Call, pur non essendo rare giocate in competitivo, in Commander trovano spazio e non sono, per questo motivo, completamente da buttare via).

Attenzione alle regole: Tramite il nostro forum ho notato che, in più di una occasione, i giocatori hanno mal interpretato l'ultima abilità, quella di "resurrezione", di Jarad. L'abilità richiede il sacrificio di UNA palude e di UNA foresta - in totale DUE terre. Se in campo ho una Overgrown Tomb, o una Bayou, questa potrà soddisfare sia la condizione di sacrificio di una foresta che di una palude, ma non entrambe allo stesso tempo. Quindi è accettabile il sacrificio di una foresta e di una Bayou, o di una palude e di una Bayou, ma non di una sola Bayou come unica terra sacrificata: le terre devono essere SEMPRE due.

Altro errore, che si faceva a volte ai tempi di Ravnica, era quella di riprendere in mano le creature dragate nel cimitero con il Gleancrawler: attenzione, le creature che possono essere riprese sono "soltanto" quelle che sono finite nel cimitero dal campo di battaglia. E, infine, la ciliegina sulla torta: ebbene sì, il Doomgape si può automangiare. XD Quindi, se non sapete cosa dargli in pasto, mettetegli davanti uno specchio e aspettate che si autoconsumi. Non oso (e voglio) immaginare la scena...

Vostro "Goharoth”.

 

Nota di Redazione: Nel momento di pubblicare il pezzo è stato annunciato dalla Wizards il Duel Decks seguente a quello appena analizzato, si tratta di Sorin VS Tibalt, di cui presto vi faremo sapere di più oltre a quanto già tradotto sul Forum.

 

 

Commenti  

 
#5 eXistenZ 2012-10-03 20:18
Scusate, ma non capisco bene l'utilizzo della terra Nivix, Aerie of the Firemind...
 
 
#4 Alex 2012-08-31 16:04
Citazione Ice:
F1gata colossale!!! Giusto una cosa, nel mazzo izzet avete messo Nivix, Aerie of the Firemind tra le creature e non tra le terre ^^


Grazie, sistemato.
 
 
#3 reanimator 2012-08-31 15:13
e un caso l aver usato proprio una shockland per l esempio?:D
 
 
#2 Ice 2012-08-31 08:43
F1gata colossale!!! Giusto una cosa, nel mazzo izzet avete messo Nivix, Aerie of the Firemind tra le creature e non tra le terre ^^
 
 
#1 darigazz83 2012-08-31 07:38
Oddio che DOOMPAGE si autofagociti fa un po' senso come scena XD