Report Modern - Tron @ 4Seasons Autumn |
7 dicembre 2022 - Articolo di Junius Halsey Salve amici! Volevo raccontarvi la mia esperienza di Sabato all'evento 4Seasons di Bologna, dato che è stata una giornata molto lunga e diversificata e offre molti punti di riflessione sul meta e su come il mio mazzo preferito (nah, secondo posto, 8-Kor vince sempre) si posizioni in esso. E' stato sorprendente, perché arrivato al quarto turno io e altri due ragazzi che giocavano anche loro Tron abbiamo iniziato a consultarci dopo ogni partita, con il sogno che almeno uno di noi arrivasse in top 8, e pur avendo liste abbastanza simili, quelle poche variazioni erano sufficienti a darci una percezione completamente diversa dei matchup. Questo perché quello che molti pensano su questo mazzo, ossia che si basi solo sulla fortuna e che si piloti da solo, è la più grande bugia che vi sia mai stata raccontata. Certo, Trono di terzo in Karn Liberated è una cosa forte. Ma ieri, in ben 10 turni che ho giocato, non l'ho mai fatto. Beninteso, avrei potuto, ma non sarebbe stata la mossa giusta. Il mazzo richiede una quantità notevole di microscelte, sia in deckbuilding che in partita, che determinano l'esito dei game. Più che un combo, il mazzo al momento si comporta come un control, il control con il lategame più forte del formato. Da qui dipendono un sacco di scelte, anche personali, su come affrontare certi matchup e certe minacce. Ma partiamo dal principio. Originariamente volevo portare 8-Kor, quel mazzo è davvero forte e mi piace tantissimo. Il problema è che non riesce a vincere contro Creativity, ma più in generale Wrenn and Six, quindi dopo settimane di test ho scelto di portare Tron. La mia lista è stata questa:
Ho poi scelto di portare un Thragtusk main e nessuno in side, pensando che comunque è una carta polivalente da trovare nel mazzo e che non va mai buttata. A conti fatti avrei anche potuto metterne due togliendo un Phyrexiano. Un collega di Trono per esempio ne giocava 3 nelle 60. Solitamente tengo una Walking Ballista main da tutorare con Sanctum of Ugin, ma a sto giro la lista era troppo stretta e non ci è stata. Però anche qui è personale, uno degli altri ne aveva 3 main e una side come chiusura e come bloccante fortissimo (spezza le gambe ai Ragavan deck in una maniera che neanche vi immaginate). Gli istantanei erano totalmente dovuti al meta. Warping Wail ha 3 abilità tutte fortissime contro il meta attuale: la prima leva un sacco di creature fastidiose oltre che i Nani di Dwarven Mine, la seconda ferma praticamente ogni combo nel meta, da Creativity a tutti i Cascata, oltre a Scapeshift e Persist. La terza, infine, mette un pippolo flashato con cui non è impossibile vincere e che a volte fornisce il mana in più che serve per rispondere a strategie di strangolamento come Blood Moon, Alpine Moon o Boseiju, Who Endures riciclato da Wrenn. Dismember main invece è la rimozione che nessuno si aspetta, coglie molti avversari impreparati e contro Rakdos Scam è l'unica risposta a un Grief/Fury pitchato a turno 1. Insomma, com'è andato il torneo? Partiamo dalla mattina. 5 del mattino, Monza. Mi sveglio e in men che non si dica prendo il treno per Milano. Stanco come un giocatore di Merfolk sotto Choke senza Fiala, salgo sulla coincidenza per Bologna. Piove, si gela, qualcuno ha giocato Fog sulle campagne e comunque, immancabilmente, sul treno hanno l'aria condizionata. Fredda. Che fosse marketing per un futuro set Ice Age Remastered o un maldestro tentativo di combattere individualmente il riscaldamento globale, passo due ore a crepare di freddo. Nel frattempo vedo che il circolo del torneo sta a due ore a piedi dalla stazione, mentre gli autobus non c'è modo di trovare degli orari o un minimo di informazione affidabile e i miei amici che venivano in macchina erano imbottigliati nel traffico e non potevano venire a prendermi. Prima di prendermi abbastanza pioggia da diventare un giocatore di blu, prendo il taxi e arrivo in dieci minuti tranquillissimo. Al circolo trovo subito un amico che era lì come venditore, mi indica la sala e subito sento quella lieve fragranza di nerd ammassati in un capannone. Eau de Magicoeur. Aaaah, mi sento a casa. Mentre aspetto guardo gli album del mio amico e mi butto su un Calice, una Fiala e una fetch UG a 65 in stile "ci sono le Mese a 16 euro alla prerelease di Dominaria". Poi vado dai judge per il controllo liste, un arbitro mi prende il mazzo, me lo mischia con una possanza notevole, come se stesse sfogando la frustrazione di aver studiato per ore il ruling di tutte le interazioni con Trinisphere, e alla fine mi fa levare tutte le foil e le perfect size alterate. Un po' zelante, ma ok, è il loro lavoro alla fine. Meno male che avevo tutte le foil anche in versione regular. L'unica che mi lascia tenere è una Chromatic Star foil, che è l'unica che proprio visibilmente è a forma di U. Va bene così. T1: Hardened Scales 2-0 Quando il judge sta per darmela vinta, lui arriva trafelato (poverino, mi spiace, con quella pioggia c'era un traffico assurdo) e si siede appena in tempo per non partire con un turn loss. In compenso, benché io sarei stato disposto a iniziare normalmente magari con 10 min di tempo in più, il judge gli dà comunque game loss, quindi si passa subito a G2. Lui parte immediatamente sfogando la sua rabbia repressa con una mano esplosiva a dir poco: in men che non si dica ho davanti Hangarback Walker, Arcbound Ravager e Walking Ballista che mi guardano male, protetti da Welding Jar. E' una combinazione letale perché è molto versatile: in poche mosse si può trasformare in una pioggia di danni, uno stormo di totteri o una bestia enorme, e distruggergli le carte non è molto efficace a causa di Jar e Ravager. Io assemblo Trono di terzo ma non ho chiusure, metto una O-Stone a terra ma in mano ho solo Ugin, completamente inutile, e Dismember, che può funzionare, in un modo o nell'altro. Mi becco un attacco nel muso pensando a cosa fare. A quel punto pesco mappa, la gioco e passo. Lui gioca la seconda Welding Jar, e io decido di agire in risposta: Spacco mappa per Boseiju, poi con Boseiju vorrei spaccargli Hangarback, in modo da poi poter ammazzare i totteri con Oblivion Stone. La giocata più solida nella sua situazione avrebbe potuto essere quella di rigenerare Hangarback con Vasca, al che io avrei risposto con Dismember alla quale non si può rigenerare. Invece lui sacca Hangarback su Ravager. A quel punto entrano i totteri e io wratto. Purtroppo lui ora può rigenerare Ravager al sicuro da Dismember, dato che è troppo grosso per morire da -5 (che peraltro non si aspettava, a quanto mi ha detto dopo la partita). Le cose si risolvono che restano in campo Ravager da 9 e una Welding Jar contro di me con di Thragtusk in campo e Dismember in mano. Lui gioca un altra Ballista, poi il turno dopo mi mena con entrambe. Ho abbastanza vite per prendermi tranquillamente un attacco di Ravager, quindi blocco Ballista. Lui fa una mossa ambiziosa, saccando Ravager su Balista. Purtroppo per lui mi basta Smembrare la Ballista in risposta per mettere fine ai suoi sogni di gloria. Lui mi fizza Dismember ammucchiando prima. T2 Sultai Infect 1-2 T3 Grixis Shadow 1-1 Per G2 butto dentro Velo e Kozilek, così da aggirare la parte control del suo mazzo e aumentare il gas a mia disposizione. Levo due Karn piccoli perché muoiono subito e gli artefatti che mettono vengono rimossi. La seconda partita è veramente grindosa, lui monta una minaccia, swinga magari una volta, poi io gliela rimuovo. Io mi becco counter o rimozione su tutti i miei carichi, persino uno Spell Pierce in risposta al mio Velo con cui volevo proteggere un Ugin da una Force of Negation. Entrambi stanchi e tramortiti dalla partita interminabile facciamo entrambi una serie di errori, soprattutto lui si dimentica di innescare un trigger di ben due Shredder che ha in campo, facendomi considerevoli danni in meno. Vengono chiamati i turni, e io mi rendo conto che ho 3 turni per vincere. Il turno dopo ciclo due o tre palline, trovo Stirrings, che mi tutora Fleshgorger. Lui lo guarda e ride, ha esattamente 7 vite e il suo Unholy Heat non gli fa niente. Riesce a fare una singola Channeler, che però non può bloccare un Minacciante. All'ultimo turno prima di perdere, lo attacco con il mio Wurm, infliggendogli esattamente le 7 vite che gli restano. Come nei più cliché degli anime. Un pareggio inaspettato, per cui ho lottato con le unghie e con i denti. A essere onesto, probabilmente se fossimo stati entrambi freschi al 100% penso che avrebbe vinto lui. Si vedeva che gli rodeva, ma è stato sportivo e abbiamo avuto occasione di chiacchierare anche in seguito. T4 Elementali 2-0 Comunque la mia preoccupazione maggiore in quel momento è che hanno annunciato che non ci sarà pausa pranzo, non certo le intenzioni di un avversario che gioca un companion (insert nazi post sui companion), perciò guardo kaheera sull'app e iniziamo. G1 apro da manuale: Trono di terzo, vermone, Ulamog di quarto. Scopro che lui usa elementali ma non fa in tempo a giocare nulla di serio e passiamo alla partita successiva. Sido di nuovo in Velo e Kozilek, principalmente per Subtlety e FoN, sapendo bene che probabilmente dovrò giocarmela basandomi su Ugin e O-Stone. Parto a razzo ancora e gli faccio Sundering Titan di quarto e gli levo le sue 5 terre, pensando di avere vinto, ma lui mi sorprende: con una concatenazione di Wrenn and Six, Omnath, Locus of Creation e 2 Risen Reef riesce a rimettersi in pista. Io lo tengo a bada con le mie minacce, ma riesco solo a fare quello, non riesco mai ad avere l'iniziativa. A ogni turno lui genera un vantaggio carte e mana a cui è difficile stare dietro, e gioca molto, MOLTO velocemente, tanto che più volte gli chiedo di farmi vedere i passaggi uno per volta, al che lui sbuffa e me li mostra uno a uno come se fossi scemo. Amico caro, evoke + Ephemerate + Omnath + due Risen Reef generano parecchi trigger, bisogna capirla bene la pila. In ogni caso, lui comunque deve occuparsi in qualche modo dei miei Eldrazi, e l'unica maniera che ha è Solitude. Peccato che in questo modo io guadagno milioni di vite. Man mano che la partita avanza io inizio a giocare anche più d'istinto, vedendo che bene o male sempre a 30 vite resto (meno male, perché credo fosse sul punto di chiamare il judge per slow play T_T). Col passare dei turni, un paio di swing di Kozilek (più che il danno, Annientatore 4 gli ha fatto un po' ridurre le terre in campo) e uno di Ulamog, lui inizia a rendersi conto che ha visto il grosso di quel che ha nel mazzo, e che non ha grandi risposte da darmi da qui in avanti. Mi dice che è incazz*ato di perdere per fine mazzo, ma nel giro di due turni ci rendiamo conto che non si può evitare: anche attaccandomi con tutto io posso sopravvivere e lui finirebbe tutto. Non forfeita, giochiamo gli ultimi due turni, mi manda a 15 vite, ma il suo mazzo finisce. Gli chiedo se non avesse Endurance, lui mi chiede "Ma perché, tu terresti Endurance contro Trono?" Forse no, non conosco il mazzo, ma lo avrebbe salvato averla. Non importa. Gli ho fatto 2-0 e sono dovuti tornare a casa. T5: 4 Color Control 2-1 Questo è il matchup in cui Karn di terzo fa più schifo di tutto. Usa tutto il mana a disposizione ed è un parafulmine da counter più atteso della seconda venuta di Karl Marx. La stella del matchup è il Sanctum of Ugin, che è il bersaglio prioritario dei nostri tutori: prima è a terra e meglio è. Ecco, Karn è una carta il cui ruolo in questa partita è innescare Sanctum, il quale prende Ulamog a G1 o se oppo ha Leyline Binding, mentre solitamente da G2 in poi Kozilek. Se la giocate, anche Emrakul, the Promised End va benissimo qui, ma a me ultimamente non piace più tantissimo. Comunque, i vostri Eldrazi, con le loro abilità sul lancio, riescono a creare un vantaggio letale sull'avversario. Anche se ve li neutralizza, il prezzo sarà altissimo e vincerete senza problemi la corsa agli armamenti. Evitate di usare tutto il mana per un unico bestione win all or lose all, è meglio prediligere giocate che vi consentano, se prendete un counter, di poter fare comunque qualcosa nel turno. Tutto aiuta, dalla più piccola Sfera Cromatica alle O-Stone tirate per beccarsi counter per poi tirare Karn TGC. Fate qualcosa di proattivo ogni turno. Giocare contro 4 color control ha lo stesso gameplay di combattere la depressione, e se proprio non ce la fate, il farmaco si chiama Eldrazi®. Se avete in mano Veil of Summer, cercate di usarla in un turno in cui l'avversario non ha molte opzioni: dovete sempre supporre che abbia in mano FoN o Subtlety, e la seconda passa perfino sotto a Velo. Velo è fortissimo, ma non è una carta esci-gratis-di-prigione. Dovete pensarla praticamente come una Dispel verde che vi fa pescare. Il vantaggio di questo matchup è che la sua rimozione preferita, Leyline Binding, viene tolta da ogni nostra minaccia. In pratica, se vi leva qualcosa con quella carta ogni vostra bomba sarà almeno un 2x1. Attenti a W6! Può uccidervi da solo riciclando Boseiju! Il suo peggior nemico è Relic, ma anche Karn TGC vi fornisce molte frecce con cui abbatterlo. T6: UR Murktide 2-0 T7: 4 Color Control 2-1 T8: Creativity 2-1 T9: Rakdos Scam 1-2 T10: Creativity 2-0 G1 Lui gioca estremamente lineare, a turno 4 fetch per Dwarven Mine e poi Creativity su nano. Io gli esilio il naso in risposta e da lì prima gli blocco la combo letale W6 + Boseiju usando Karnino > Tormod's Crypt. Non faccio in tempo a fare Stone Brain, ma non serve. Nel tempo che serve a lui per togliere Karnino io ho già fatto Ulamog e lui alza le mani. Morale: finisco 25esimo, mi becco i miei 75 euro, mi piglio un tappetino dell'evento e due Blood Moon. Ma, a costo di essere cringe, dirò che il meglio è stato il bagaglio di esperienza che mi sono portato a casa. Innanzitutto ho capito che lo stato mentale conta molto, molto di più delle abilità del giocatore. Un giocatore che si scalda facilmente commetterà errori grossolani, così come uno stanco. Ai tavoli bassi ci si diverte di più, a quelli più alti si suda di più, ma nessuno va sottovalutato. Compagni di Trono, la prossima volta uno di noi farà Top 8! Contateci!!! |