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Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Discussioni aperte su tutto quello che riguarda Magic e che non può stare in altre sezioni.

Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda andrea42 » 7 ago '20, 22:03

Buongiorno a tutti.
Come ho già detto nella mia presentazione oltre ad essere un giocatore di vecchia data (ormai ricaduto nel tunnel per colpa di MTGA X( ), mi occupo anche di Magic dal punto di vista lavorativo.
Proprio due giorni fa per esempio ho partecipato come relatore a un convegno analizzando il concetto di "eroismo" e di "eroe" all'interno di MTGA (quali personaggio possono essere considerati eroici o meno, l'importanza del background nella visione eroica, eroi al femminile e così via...). Adesso invece sto preparando una pubblicazione sui draghi (e altri lucertoloni, wurm, rane ipertiroidee e chi più ne ha più ne metta) in MTG (non solo Arena, quindi).
Per una parte di questo studio mi interessa sapere quali sono i draghi che sono rimasti più impressi ai giocatori e perché. Non voglio una lista dei draghi "più forti" (anche se ovviamente la potenza di una carta è un elemento che conta) ma anche di quelli più iconici, caratteristici.

Se qualcuno/a di voi volesse perdere qualche minuto per condividere le sue idee sull'argomento draghi & magic, ve ne sarei grato. Mi interessa qualunque prospettiva, da quella personale (per dire, la mia prima carta è stato un Dragon Whelp Unlimited, che ancora oggi tengo con venerazione) fino a quelle legate alla storia, alla trama di magic, al gioco... Insomma, quali draghi vi piacciono / appassionano / amate / odiate di più e perché?

PS: se qualcuno volesse altre info sulla ricerca o altro, sono disponibilissimo a darle. Sono stato molto sintetico solo per evitare di annoiarvi! :)

Grazie ancora a tutti
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda ArabicLawrence » 7 ago '20, 22:58

Beh gli Elder Dragons hanno da soli contribuito alla nascita del formato più giocato, il Commander. Poi ovviMente Bolas, Ugin e Niv-Mizzet sono tre tra i personaggi più appassionanti.
EDIT: mi fermo qui perché altrimenti non mi fermo più
https://bestdeckforyou.pythonanywhere.com
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda Khalni » 7 ago '20, 23:29

Beh, il mio nick dice tutto...
A dirla tutta entrambi i miei nick dicono tutto: DDragon è la contrazioen di DarkDragon, che nel mio immaginario doveva riferirsi al Balefire Dragon, carta che ho amato alla follia prima di scoprire che faceva schifo :D Ovunque fuorchè qui (mtga compreso) sono Khalni, dalla Khalni Hydra.

Perchè questa premessa? Non sono egocentirco (o forse sì, ma non è questo il punto ;) ), ma parlo da ex 16-enne che si approciava a MTG: tutti gli esserie maschi di quell'età hanno un debole per le bestie grosse cattive e piene di aculei (se sputano fuoco ancora meglio). Il drago quindi mi ha colpito subito (piccolo OT: l'art che trovate a questo link è favolosa); direi che è una specie di manifestaizone di virilità. Per quanto riguarda le altre amenità l'Idra mi è piaciuta da sempre per l'effetto particolare che aveva, quando ormai avevo messo un po' di sale in zucca (ma non troppo, visto che anche lei ha visto ben poco gioco) e mi stavo appassioando alle sinergie e alla tematicità (cosa che prediligo tutt'oggi). Detto ciò, oltre che quasi offtopic, il mio commento è tremendamente personale, sono un po' le carte con cui ho cominciato. Per quanto riguarda i draghi più iconici condivido pienamente quano detto da ArabicLawrence, gli elder sono uno dei pilastri della stria di mtg. Vorrei aggiungere però un'olteriore menzione: Stormbreath Dragon. Ho un bellissimo ricordo dell'RG dragons di quel vecchio standard, e quella carta in particolare era particolare (licenza poetica): il drago salsiccia era, spesso, la carta giusta al momento giusto.

Scusate gli OT, troppi ricordi TT_TT
Quando la natura chiama, scappa.
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda alvoi » 8 ago '20, 9:41

Uno dei primi prodotti che ho comprato era il duel deck cavalieri vs draghi, chi mi conosce dal forum sa già che tifavo per i cavalieri, però mi è sempre piaciuto giocare con entrambi i mazzi, il duel deck era molto flavourful da questo punto di vista, una lotta infinita dei cavalieri contro i draghi, che c'è da sempre nell'immaginario fantasy

Come carte drago che mi saltano alla mente, non posso non menzionare il ciclo di cinque draghi spirito di Kamigawa: Yosei, Keiga, Kokusho, Rysei e Jugan. Secondo me sono iconici perché oltre ad essere draghi molto carini, sono stati anche quasi tutti molto giocati in competitivo, e inoltre sono uno per colore per simboleggiare che non sono solo rossi i draghi in Magic. A me piacciono molto

Da un punto di vista "storico" invece è Shivan Dragon il vincitore, carta leggendaria che ogni bambino considera la carta più forte, quando si approccia al gioco, ed è giusto così XD
"come ad un buon protagonista di un buon libro"
Grazie <3
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda Darigazz » 8 ago '20, 10:36

Dal mio nome credo si evince che io sia un fanatico di draghi in MTG.
In formato cartaceo li colleziono da una vita. Mi sono fermato con Theros ma da Alpha fino a Tarkir li ho presi tutti quanti!
Poi mi sono fermato per lo scarso interesse verso com'è diventato il gioco.
Ho creato un mazzo EDH per ogni drago di invasione e di caos dimensionale.
Il mio primo drago con cui giocai e che ebbi a cuore fu Dromar di Invasione che lo usai in un mazzo counter/rebel come ipotetica finisher del mazzo perché a quei tempi un 6/6 evasivo che a 3 mana, poi , volendo, fa da rimbalzino delle creature non è male. Un altro drago che mi è rimasto nel cuore è quello del nome Darigaaz.
Ho comprato quasi tutti i romanzi in inglese e quelli su Invasione, su settima ediz. fino a quelli di Mirrodin sono i più belli.
Un altro drago molto bello è Niv-Mizzet, o il ns. grande Nicol Bolas grande casinista di tutto il multiverso o anche il più "recente" Schitrix, dico recente rispetto a loro.
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda ExLo05 » 8 ago '20, 14:21

Oltre ai draghi cotati dagli altri vorrei aggiungere The Ur-dragon, dato che a livell di Lore è il progenitore di tutti i Draghi del multiverso di Magic
Per quanto riguarda la mia esperienza personale vorrei menzionare il Draghetto d'ebano era la carta che rappresentava il mazzo Forze speciali di Quinta Alba il mio primo mazzo tematico acquistato e con cui ho iniziato a muovere i primi passi nel mondo di magic. Potete ben immaginare la mia delusione nel scoprire che quel draghetto che (a mio parere) aveva una delle art più belle che avessi mai visto fosse in realtà un modo sicuro di perdere le partite
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda andrea42 » 8 ago '20, 15:27

Ringrazio tutti coloro che stanno partecipando, mi state offrendo spunti preziosi per la mia ricerca...

Quanto a me, a parte il cucciolo di drago, concordo con Alvoi per i miei ricordi... e anzi, farà piangere ma voglio dirlo, all'epoca scambiai una Savana e un Bajou per un Drago di Shivan (si parlava della prima edizione italiana, a bordo nero TT_TT ). Col senno di poi, un suicidio.
Comunque è vero, l'Ur-Drago è il progenitore ma appare abbastanza tardi...

Detto questo, invito chi voglia condividere storie, pareri e propria "relazione personale" con uno o più draghi in Magic a farsi avanti... e, a proposito, come archetipo per un mazzo come lo considerate? top del top? schifo assurdo? mediocre? cerco anche qua pareri e opinioni :D
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda Riot » 9 ago '20, 10:06

Ricordo con grande nostalgia le prime edizioni di Magic dove si ammucchiava un'esagerazione di mana per poter castare creature super ciccione, giocare una forza della natura o drago di shivan era davvero gustoso.
For fun ho giocato anche drago esplosivo, la perfetta unione tra un drago ed un cannone!
pLaY, NoThInG mOrE tO bE fInE
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda andrea42 » 9 ago '20, 10:27

Riot ha scritto:Ricordo con grande nostalgia le prime edizioni di Magic dove si ammucchiava un'esagerazione di mana per poter castare creature super ciccione, giocare una forza della natura o drago di shivan era davvero gustoso.
For fun ho giocato anche drago esplosivo, la perfetta unione tra un drago ed un cannone!


E non dimentichiamoci del Signore dell'Abisso o del Colosso di Sardia! Oppure, per chi aveva ambizioni da pescatore, il Leviatano.

Intendiamoci, c'era anche roba carina e valida, ma col senno di poi per quanto riguarda il 90% delle creature TT_TT
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Re: Su draghi, draghetti, wurm e altre amenità

Messaggioda Erzinston » 9 ago '20, 13:51

Io iniziai a giocare con il magic duels del 2014 se non sbaglio, la carta che amai fin fa subito senza conoscere nessun tipo di meta era Primeval Titan che in uno dei mazzi base lo si giocava con abbondanza primordiale.
Quel titano rappresentava l'essenza del verde secondo i miei canoni:grosso, coatto e pure sveglio per il fatto che quello delle terre é un vantaggio immane, il tutto contornato da un art che abbinata al flavor test é meglio dei primi dieci capitoli di shingeki no kyojin.
Altra creatura che amai nello stesso mazzo era pelakka wurm 7 mana, 7 vite 7/7 trample, se muore peschi se vive muore l'oppo, quel wurm fu la Vanna Marchi che mi convinse a giocare a Magic... Poi scoprii path to exile e i counter.
In quanto ai draghi, quello che piú mi ha gasato é stato Nicol Bolas, the ravager discreto body, discreta abilità, possibilità di diventare dandogli "potere" (i 7 mana) un più che discreto planeswalker. Seguito a ruota da Zacama, Primal Calamity con Arcane Adaptationin campo che nomina draghi :)
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