NUOVA VARIANTE: CACCIATORI DI ZOMBIEGli zombie scendono in città, nelle foreste, nei più sperduti angoli del pianeta, e tutti scappano, si rintano, corrono alla ricerca di una salvezza che probabilmente neanche esiste... ma chi ha detto che sia questo il
modus operandi di ogni invasione dei mugolanti mangiacervelli? Perché non trasformarsi da prede... in cacciatori? La modalità "cacciatori di zombie" è essenzialmente questo: invece di tentare semplicemente di sopravvivere e sconfiggere la minaccia non morta, è tempo di scendere in strada, armarsi fino ai denti e conquistare quanti più trofei possibili. Che la caccia abbia inizio!
Questa nuova modalità, che è stata un parto della mia mente ideato in maniera assolutamente casuale (la classica lampadina che si accende X-D), è per certi versi molto simile all'Orda, solo che stavolta i giocatori umani, invece di essere in collaborazione per sopravvivere, sono in competizione per cacciare gli zombie. Il funzionamento è molto semplice e, nonostante le differenze rispetto all'Orda classica siano limitate, cambia completamente l'esperienza di gioco. Vediamole assieme:
- In primis, i giocatori umani hanno punti vita SEPARATI: 20 se giocate mazzi non Commander, 30 o 40 se invece giocate mazzi Commander.
- L'Orda si gioco SOLO con la "tecnica" delle rivelate (ovvero invece di fermarsi con le carte giocate finché non viene rivelata una carta non pedina, vengono semplicemente rivelate un tot di carte ogni turno e messe in gioco).
- Ogni giocatore umano ha una propria zona di battaglia ed un proprio cimitero per l'Orda (tra poco vedremo perché).
- Dopo i tre turni di preparazione, ogni giocatore prende una carta dalla cima del mazzo dell'Orda e la mette nella propria zona di battaglia dell'Orda a faccia all'insù: ogni creatura rivelata in questo modo attacca il relativo giocatore, insieme alle altre creature già eventualmente presenti. Ovviamente i danni da combattimento inflitti in questo modo fanno calare SOLO i punti vita del giocatore che li subisce (altrimenti che senso avrebbe averli separati? ;-P).
- Se viene rivelata invece una carta permanente non creatura, questa rimane al centro dei campi di battaglia, e influenzerà tutti i giocatori, mentre istantanei e stregonerie vengono semplicemente lanciati, per poi finire nel cimitero dell'Orda relativo al giocatore che li ha rivelati. E' importante notare che, nonostante i campi di battaglia siano separati, l'Orda rimane una sola - ovvero vale come un solo giocatore - per cui i lord influenzano tutte le creature come nell'Orda classica, così come le magie. In quest'ottica la stragrande maggioranza delle carte rimangono immutate, mentre alcune guadagnano risvolti interessanti:
Temporal Extortion, ad esempio, invece di diventare una carta che fa spesso perdere "semplicemente" la metà dei punti vita dei GIOCATORI (attenzione al plurale), diventa una brutta gatta da pelare per chi è messo male, e la decisione del singolo di sacrificare o meno i propri punti vita diventa vitale per la sopravvivenza degli altri (cosa questa che può essere addirittura sfruttata per accelerarne la morte). Altra carta interessante da segnalare è l'
Infectious Horror che, nonostante infligga danni da combattimento solo al giocatore che attacca, causa comunque la perdita di 2 punti vita a tutti i giocatori, diventando quindi una minaccia anche per chi non si trova direttamente a fronteggiarlo.
- Ogni permanente distrutto (o esiliato), o creatura uccisa (o esiliata), o carta esiliata da un cimitero dell'Orda, viene rimossa dal gioco e messa da parte: questa diventa un trofeo del giocatore che ha compiuto l'uccisione (o la distruzione). Da notare che si possono letteralmente rubare i trofei agli avversari uccidendo le creature che si trovano nei loro campi di battaglia! Invece ogni danno inflitto, o carta macinata al mazzo dell'Orda, provoca l'esilio di un pari numero di carte dallo stesso: anch'esse vengono messe da parte, e diventano dei piccoli trofei (o mezzi trofei, o trofei d'argento... ancora non hanno un nome preciso X-D) per quel giocatore.
- La partita termina quando il mazzo dell'Orda non esiste più e non c'è più nessuna creatura che ne fa parte nei campi di battaglia dei giocatori ancora in vita, o quando tutti i giocatori sono morti. A quel punto viene calcolato il punteggio: ogni trofeo vale 2 punti, ogni piccolo trofeo 1. Vince, ovviamente, chi ha totalizzato più punti.
Spiegate le regole principali, ecco alcune precisazioni e/o mini varianti possibili:
- Per non litigare su chi ha la priorità o meno (cosa importantissima, specie quando ci sono di mezzo le rimozioni), consiglio CALDAMENTE di decidere inizialmente, tramite lancio di dado, chi ha per primo la priorità nel turno - in seguito questa viene passata di volta in volta ai giocatori presenti alla sua destra. Per non stare a tirare dadi tutti i turni, consiglio di decidere un giocatore che avrà per primo la priorità, e quindi passare, di turno in turno, lo "scettro della priorità iniziale" al giocatore alla sua destra.
- Per rendere la sfida più interessante, e non depotenziare le abilità native di alcune creature comuni nelle orde, consiglio di NON ignorare abilità come immortale o dissotterrare. La mia idea è questa: se una creatura ha immortale, potrà essere reclamata come trofeo solo dopo che è stata uccisa con un segnalino +1/+1 sopra; mentre una con dissotterrare potrà essere aggiunta alla propria collezione solo dopo essere stata giocata tramite la suddetta abilità. Tra parentesi dissotterrare in questo modo è magnifico, perché se, ad esempio, un
Dregscape Zombie messo in gioco grazie a dissotterrare non viene ucciso da nessun giocatore, questi alla fine del turno si autoesilierà, non potendo così essere reclamato come trofeo da nessuno. La cosa diventa realmente bastarda se pensate che un giocatore umano può semplicemente uccidere il bloccante designato di un altro giocatore, ottenendo così i classici due piccioni con una fava: niente trofeo e riduzione delle difese. Questo è uno dei motivi per cui è necessario avere dei "cimiteri dell'Orda" separati.
- Un trattamento simile può essere fatto anche per creature come
Gravecrawler o
Haakon, Stromgald Scourge. Per il primo ho pensato che se viene ucciso, ma alla fine della fase di combattimento sono rimasti degli zombie sul campo di battaglia in cui si trova, questi finisce nel relativo cimitero dell'Orda anziché diventare un trofeo. Il turno successivo, supponendo che ci siano altri zombie nella sua parte di campo, viene semplicemente rigiocato dal cimitero e torna a attaccare il giocatore "assegnatoli". Per Haakon avviene un trattamento simile, solo che viene esteso a lui e agli altri cavalieri che sono eventualmente con lui: finché rimane un cavaliere (o lui) in piedi, lui e tutti gli altri cavalieri eventualmente presenti nel cimitero possono tornare SEMPRE in gioco il turno successivo. Affrettateli a ucciderli!
- Se durante una fase di attacco non ci sono abbastanza carte nel mazzo dell'Orda da distribuire come "piccolo trofeo" a tutti i giocatori che vi hanno partecipato, si tenta di dividere le carte rimanenti in parti uguali. Se non è possibile perché le carte sono in numero dispari, o in un numero non divisibile tra i giocatori coinvolti, si cerca il massimo comun divisore, e il resto viene dato al giocatore (o ai giocatori) che hanno inflitto il maggior numero di danni, o in maniera casuale nel caso in cui vi siano divergenze o ambiguità.
- Quando un giocatore muore, si possono decidere due cose: la prima è che gli zombie che lo attaccavano diventino semplicemente "vaganti" - non attaccano più nessun giocatore, ma estendono comunque le loro abilità agli altri zombie presenti sui campi di battaglia dell'Orda. L'altra possibilità è che diventino invece "affamati" - ovvero invadono il campo di battaglia del giocatore presente alla destra di quello deceduto. La seconda scelta è decisamente più interessante, perché chi si trova alla destra di un giocatore in fin di vita si troverà costretto a decidere se aiutare il rivale per non rischiare di morire, o ne favorirà la morte per potergli rubare i trofei.
- Se avete dei mazzi costruiti o Commander competitivi, o comunque molto forti, vi consiglio di aggiungere un ulteriore fattore randomico alla partita: tirare da uno a tre dadi (a seconda di quanti giocatori siete, o del livello dei vostri mazzi) per decidere chi si beccherà delle carte dell'Orda extra da fronteggiare. Se volete aggiungere un po' di pepe a questo "bonus (malus?)", semplicemente ignorate il fatto che un singolo giocatore possa essere sorteggiato una sola volta: ritrovarsi improvvisamente contro due, tre o, perché no, a volte la sfortuna è davvero crudele, quattro carte aggiunge quel brivido in più alla partita che non fa mai male (o, almeno, non fa male agli altri giocatori X-D).
- Volendo si può togliere del tutto la modalità a punti, e giocare l'Orda classica con i campi di battaglia e i punti vita separati. In questo caso le carte dell'Orda finiscono normalmente nei relativi cimiteri dell'Orda dei relativi giocatori. In questa modalità le carte che ritornano dal cimitero sono una vera spina nel fianco: trovarsi contro un Haakon che non muore MAI, ogni turno, con la possibilità di bloccarlo solo con le proprie creature è un'esperienza da provare - così come trovarsi con un
Vengeful Pharaoh nel proprio cimitero, attaccare per farlo tornare sulla cima del mazzo dell'Orda, e vederlo così appioppare ad un altro giocatore. X-D In questo caso non c'è competizione, ma puro spirito di sopravvivenza e di squadra.
Che ne pensate? Io l'ho testata per la prima volta sabato ed è stato uno spettacolo. Addirittura questa variante è interessantissima, a mio avviso, da giocare in Limited (draftando quindi con l'ottica di fare un mazzo contro l'Orda) o in Cube, dato che il minor numero di zombie che si trova a fronteggiare ogni singolo giocatore rende maggiormente giocabile in tali modalità l'Orda. Ovviamente sono BEN accette critiche, aggiunte, modifiche e consigli - è una modalità nata da poco, e deve essere perfezionata.