Strategia - Ritorno a Delver, l'Insetto Aberrante in Standard Stampa
ur-delver-ravnicaArticolo di Federico alias Ubik

Chi ricorda quando Jace, the Mind Sculptor e Stoneforge Mystic vennero bannate? Non si disse fore che Caw-Blade era praticamente morto senza queste due carte? Eppure tale archetipo sopravisse nonostante l'esclusione di due delle più potenti carte del mazzo. Fatta questa premessa mi chiedo: allo stato attuale delle cose è un'eresia dire che Delver ha le possibilità per perdurare anche nel prossimo meta con i giusti accorgimenti come è successo per il Caw Blade? A coloro i quali hanno intenzione di prendere ciò che rimane del miglior mazzo del "vecchio" meta per provare a ripresentarlo con le nuove aggiunte di Return to Ravnica, dico: si hanno alcune chances di tirare fuori un discreto mazzo che in mezzo ai tanti nuovi esperimenti potrà dire la sua, o quantomeno ci si proverà. Sebbene il trittico di magie blu Ponder, Vapor Snag, Gitaxian Probe è svanito insieme al vecchio blocco a cui vanno aggiunti anche Gut Shot e Dismember, rimangono carte come Snapcaster Mage, Restoration Angel, Geist of Saint Traft e naturalmente il Delver stesso, ma cosa mettergli intorno per far proseguire così l'archetipo?. Partendo dall'assunto che il mazzo Delver è un misto di aggro/tempo, non tutte le strade sono percorribili. Sarebbe inutile inserire il Delver of Secrets in un mazzo verde blu mirange e continuare a chiamarlo Delver. Dunque, quello di cui si ha bisogno è un giusto bilanciamento fra fattore aggro, tempo e perchè no anche un pizzico di counter di side. Iniziamo a vedere dunque quali potrebbero essere le varie alternative a disposizione.

Azorius Delver by Ubik
Sideboard:

cyclonic riftPurtroppo non avendo più Ponder da poter giocare e ne tantomeno un'alternativa valida (non tiramemi fuori Index per favore) con cui manipolare il mazzo, Delver farà molta più fatica a flippare. Sebbene la sua natura evasiva post flip lo rende ancora un'ottima minaccia in considerazione poi del fatto che costa 1 e dunque possibile da giocare fin dal primo turno, molto del suo potenziale è stato ridimenzionato. Ad ogni modo, la tattica di questo Azorius Delver non è poi così differente da quella che si era usi giocare fino a non molto tempo fa. Creature evasive e carte tempo sono sostanzialmente presenti in tutti e due i mazzi (cantrip compresi, seppur in numero inferiore) anche se questa versione mi sento di dire che è forse un poco più protettiva visti gli inserimenti di Detention Sphere, Lyev Skyknight e Dramatic Rescue a discapito però di una tattica leggermente meno aggro. So che i puristi del vecchio UW Delver staranno già storcendo la bocca vedendo inoltre che il Geist of Saint Traft non è presente in decklist. C'è da dire però a tal proposito che in un formato dove si ipotizza massiccia la presenza delle creature il Geist potrebbe fare molta fatica ad emergere anche se affiancato dal Restoration Angel. Al suo posto Talrand, Sky Summoner può essere una risposta interessante, anche se a dire la verità poco testata. Certo, l'esclusione delle magie Phirexiane a costo 0 potrebbe essere uno svantaggio non da poco per questa creatura, ma considerando che il formato dovrebbe rallentare, Talrand ha le potenzialità per rivelarsi una scelta azzeccata. Altra novità del mazzo è l'Azorius Charm che sebbene sia infinitamente peggiore rispetto al Vapor Snag la sua flessibilità (vista la triplice scelta) quantomeno lo fà preferire all'Unsummonpresente in un'unica copia.

Per quanto riguarda il discorso dei counterspells posso dire che sono utili quasi esclusivamente per poche carte mirate, ecco perchè sono stati relegati solamente per la side. Per come si stà delineando il meta, counterare è una strategia azzardata che si può pagare a caro costo. Perciò come già si è detto, in un formato in cui molte sono le magie incounterabili, vuoi per loro stessa natura, vuoi per la presenza (che sicuramente crescerà) di Cavern of Souls, mettere su un mazzo con molti counters è quantomai anacronistico. Dunque, Essence Scatter è finalizzato quasi unicamente per 2 creature: Thragtusk e Armada Wurm. Entrambi sono dei pericoli difficilmente arginabili per il mazzo, in più Thragtusk è un 2x1 che in simbiosi con il Restoration Angel fà faville. Negate invece ha il compito di rendere meno ostico il board per counterare i Planeswalkers o in un eventuale mirror match. In merito al Detention Sphere, lo preferisco di gran lunga all'Oblivion Ring vista la sua possibilità di ampliare il raggio d'azione, sopratutto tenendo presente che non sarà difficile incontrare mazzi con meccaniche populate che sciamano a più non posso. Unico lato negativo, se anche l'oppo li utilizza non è così utile come l'Oblivion Ring. Ad ogni modo, questo credo che sia l'ultimo dei problemi del mazzo. Il problema di fondo risiede nel fatto che essndo un metagame che si delinea molto creature intensive, rimbalzare una creatura o quando va bene rimbalzarla e prendere 2 punti vita, non risolve il problema, sopratutto da quando in giro ci sono i Thragtusk. Dunque una tattica incentrata solamente sul guadagnare tempo per coplire costantemente può rivelarsi un boomerang. Consideriamo poi tutti i removal (istant kill o mass remuvals) del formato e capirete perchè i matchup con un buon Jund può rivelarsi un problema.

In alternativa al Azorius Delver esiste un'altra costruzione interessante e sicuramente più affidabile con cui il Delver potrebbe provare a ripresentarsi, ovvero quella UR Izzet Delver.

Izzet Delver by Ubik
Sideboard:

Il mazzo in questione è completamente differente sia nell'approccio che nella strategia di gioco dall'Azorius Delver. Mentre il primo guadagnava tempo rimbalzando le creature, la versione Izzet aggiunge alla componente rimbalzina quella ben più incisiva dello sparo, togliendo le creature dell'oppo spesso e volentieri una volta per tutte. Anche qui però il fattore tempo è abbastanza importante, però mente con la versione UW si rimaneva mana open rinunciando talvolta a giocare nel proprio turno, in questo caso non è necessario avere una grande disponibilità di mana per giocare nel turno dell'avversario. Se in gioco c'è il Goblin Electromancer abbiamo una marcia in più per spendere meno mana e giocare più magie, ecco spiegato anche il perchè di una manabase piuttosto ridotta rispetto ad un qualsiasi mazzo. Certo, Pillar of mizzumFlame, Unsummon e Izzet Charm si pagano per intero, ma è sempre un ottima condizione, buona anche per trasformare il Searing Spear in un Lighting Bolt. Continuando con le creature non potevo non includere il Guttersnipe. In un mazzo fortemente incentrato sugli spari e i rimbalzini, istant o sorceries che si voglia, Guttersnipe raddoppia il suo valore in campo, andando spesso e volentieri a infliggere quei 4-6 danni in più che servono per arrivare alla vittoria. L'unica perplessità stà nel fatto che è piuttosto deboluccio di costituzione. Un Bear nemmeno tanto buono per bloccare. Proprio per questo motivo è fondamentale saperlo preservare, anche sacrificando un Unsummon destinato magari ad una creatura dell'oppo. Miglior compagno del Guttersnipe non poteva essere che lo Snapcaster già conosciuto da vecchia data. Per quanto riguarda l'invisible Stalker, l'ho inserito quasi esclusivamente per armarlo di picca e replicare in parte una delle vecchie strategie del UW Delver, mai tanto buona come in questo caso.

Il reparto Istant/Sorcery come già detto è quantomai gonfio di spari, anche perchè non è una eresia dire che 1/3 dei danni totali vengono inflitti proprio da questo tipo di magie. Infatti su 5 tipi di sparo ben 3 possono essere direzionati sul giocatore. Calcolando poi che per ogniuna di esse ci può essere un eventuale addizionale di +2 è facile pensare che ne bastano pochi per arrivare all'obbiettivo voluto. Particolare attenzione poi vorrei che fosse prestata per l'Izzet Charm che secondo il mio punto di vista è il miglior talismano tra i 5 presentati. E' un counter, uno sparo e fà pescare. In un mazzo come questo è quanto di meglio si possa desiderare, sopratutto in considerazione della sua bontà per counterare Bonfire e Entreat the Angels che solitamente quando giocate fanno tappare tutte le terre. Per quanto riguarda la scelta del Mizzium Mortars, posso dire che l'ho preferito al Bonfire of the Damned (che è comunuqe presente in duplice copia in side) dato che la sua giocabilità è più flessibile. E' giocabile al bisogno con 2 mana per togliere una creatura medio/piccola, e con 6 mana colpisce tutte le creature dell'oppo. Certo, il costo Overload non è minimamente paragonabile con quello Miracle, ma con 2 soli slot disponibili per questo genere di sparo sostituiro al Bonfire è un rischio che non vale la pena prendere.

In merito alla side posso dire che l'ho iniziata a costruire partendo con in mente di proteggermi dai mazzi control e control midrange, ecco perchè una grande quantità di counters, sopratutto mirati per quei mazzi che faranno largo uso di Planeswalkers come Tamiyo o Jace. Il doppio Cyclonic Rift invece serve contro mazzi sciame o aggro alla white weenie e più specificatamente per contrastare Entreat the Angels. Per il resto nulla di così eccezzionale che non sia già stato visto o modificabile.

Dai primi test effettuati devo dire che il mazzo si comporta sorprendentemente bene a differenza della versione UW. Certo, si è ben lungi dal poter dire che sia arrivato alla sua massima espressione anche perchè molte sono state le carte che ho lasciato fuori ma che ad un attenta e migliore analisi potrebbero trovare posto. Per esempio, al posto di Desperate Ravings si potrebbe pensare di utilizzare Thoughtflare per raddoppiare la pescata scartando carte fuffa o buone per lo Snapcaster. Oppure provare ad inserire il Nivmagus Elemental al posto dello Snapcaster (tenerli entrambi è cotroproducente per tutti e due). Ad ogni modo questo mazzo và considerato come puro esperimento dal momento in cui il Meta è ben lungi dall'essere stabile. Imparare a giocarlo è il primo passo da fare se si vuole capire dove modificarlo e come, ma sopratutto se in un futuro potrà trovare posto. Vostro Ubik.