Budget - Manaless Dredge in Legacy Stampa
legacy budgetArticolo di Leonardo Raborymos Getuli

Salve lettori di Metagame e benvenuti al nuovo appuntamento della rubrica Giocare Budget. Oggi tratteremo di un argomento assai spinoso, ovvero giocare (semi)competitivo in Legacy. Moltissime persone appena sentono T1 e T1.5 perdono anni di vita e scuotono compulsivamente la testa urlando “Reserved List” e Dual Lands come fossero degli anatemi o delle pericolose ingiurie. Oggi ci impegneremo a sfatare questo mito.

Il Legacy è un formato Eternal che comprende tutte le carte da Alpha fino ai giorni nostri con la seguente Banlist. Si differenzia dal vecchio T1 in quanto non sono permesse, neppure limitate, una serie di carte dal potere immenso come Black Lotus e tutta la fila dei cinque Mox. Avendo una riserva di carte vastissima il formato si presenta variegato e pieno di sfumature. Avventurarsi nel Legacy senza neanche un’infarinatura del gioco e del formato non è affatto saggio, ma ciò non deve spaventarvi. Anche in questo caso giocare sarà il miglior modo possibile per imparare ed immergervi nello spirito del formato. Però ci tengo a sottolineare sin da subito che, al contrario del Modern, è un formato decisamente meno permissivo e soprattutto dove il singolo errore si paga molto più severamente.

Golgari-Grave-Troll-alteredPerché questo? Ciò è dato dal fatto che in T1.5 sono presenti sia Control che Combo assoluti. I Combo di questo formato possono tranquillamente chiudere di primo o secondo turno, mentre i Control, una volta chiusa la morsa, possono permettersi una stretta micidiale finché non arrivi la chiusura. Esempi pratici sono ANT, difficilissimo da saper gestire appieno, ma se ben pilotato può superare qualsiasi ostacolo (chi ha visto giocare Wagner al MKM Series #1 Roma sa di cosa parlo) che può chiudere nei primi tre turni senza problemi, e Miracle, mazzo lungo e laborioso che generalmente punta a sfinire sia mentalmente che sul piano delle risorse (e qui una menzione d’onore va al nostro Claudio Bonanni che ha dimostrato che il Legacy italiano è in piena salute). In generale quindi il Legacy può essere un formato più estremo del Modern, ma ciò non vuol dire che non siano presenti Midrange di tutto rispetto (BUG, Canadian, tutti i vari Blade) oltre ad alcuni Aggro, spesso “intelligenti”, come il D&T, Merfolk o Goblin.

Quindi anche in questo formato abbiamo una grande varietà di Tiers che possono egregiamente dire la loro in ogni torneo ed alcuni di questi (specie i monocolore oppure quelli senza blu) possono essere montati egregiamente con l’investimento di 500/600 euro. E se proprio volete giocare tricolor anche in Legacy, se arrivate dal Modern o dal vecchio T2, nessuno vi impedisce di giocare delle Shock Lands per la vostra manabase. Dovrete ovviamente tener conto che sarete svantaggiati in alcuni MU (Burn e Storm su tutti) e che in questo formato girano tantissimo le Wasteland: infatti per i nuovi arrivati, a seconda della tipologia di mazzo che si ha intenzione di montare si consiglia l’acquisto del set di Wasteland (Waste per gli amici) , Force of Will (FoW) oppure Lion’s Eye Diamant (LED), rispettivamente per Midrange, Control e Combo. Questa trinità sancisce il formato: i LED permettono ai Combo partenze impressionanti, le FoW impediscono ai mazzi unfair di chiudere senza problemi e le Waste ricordano a tutti la propria caducità, soprattutto quella delle costose Dual Lands.

Qui però bypasseremo questo rito di passaggio iniziale per entrare di straforo nel formato con la presentazione di un mazzo piuttosto atipico: Manaless Dredge. È esattamente quello che viene definito un cannon-glass combo, un mazzo in grado chiudere subito(dal secondo al terzo turno), ma proprio per questo estremamente fragile e soggetto ad hate avversario, soprattutto in G2 e G3.

Infatti punta a macinare il prima possibile tutto il proprio mazzo (appositamente senza terre) così da poter giocare la propria chiusura grazie a Dread Return. Oltre a ciò può vincere senza scombare avendo a disposizione un rilevante piano aggro (dato da Ichorid e Nether Shadow) che permetterà una race molto rilevante. Però passando dal cimitero si sarà soggetti a tutto l’hate del mondo. Passiamo ora alla lista:

Manaless Dredge by Raborymos
Sideboard:
ndr.
-
Details
Main Deck: 61
Sideboard: 15

Il valore complessivo del mazzo al giorno attuale (02/07/15) è di 100, 68 euro, escludendo la side sulla quale bisognerà fare un discorso a parte. Le spese imponenti sono per le Cabal Therapy, riciclabili in ogni mazzo col nero in Legacy, e gli Ichorid, essenziali al gioco del mazzo. Per il resto sono tutte carte da pochi centesimi. Il bello di questo mazzo è che con calma, potrete trasformarlo in un Dredge classico, un Tier di tutto rispetto, meno esplosivo di questo(in realtà dipende dalla partenza), ma molto più resiliente in G2 e G3.

Come funziona il mazzo? Innanzi tutto bisognerà iniziare come secondi, in modo da pescare e poter iniziare con la strategia DDD (Draw, Discard, Dredge). Infatti è fondamentale avere in mano almeno un dragante (per questo se ne giocano 16 al contrario della lista tradizionale) da mettere al cimitero subito per dare il via alle danze. La partenza migliore è senza dubbio scartare il Fantasmagorico, così da essere tranquilli anche se l’altro ha già un Deathrite Shaman in campo. Con il Fantasmagorico si potranno mettere al cimitero fino a sei carte, mantenendo la priorità e mettendo due volte in pila l’abilità, ma attenzione a non svuotare troppo la mano inutilmente(soprattutto in G2 e G3) perché poi non si ha modo di scartare altre carte nel caso qualcosa andasse storto (Cripta di Tormod o Reliquia del Progenitus). Una volta scartato il dragante si inizia a dragare invece di pescare, e se si hanno i ciclanti (Street Wraith e Gitaxian Probe) in mano la partenza è decisamente facilitata.

Per il piano aggro si picchia con Ichorid e Nether Shadow, che grazie a Bridge from Below, forniranno una o più pedine Zombie 2/2 ogni volta che finiscono al cimitero. Attenzione sempre a quale creatura nera debba essere rimossa per mettere Ichorid (evitare draganti se non necessario ed occhio alla Spia della Balaustra) e faccio notare che un Ichorid può rimuovere un altro Ichorid, ma non può rimuovere se stesso per mettersi in campo; invece quando si draga si può sistemare la dragata (solo l’ultima dragata) come è più comodo, ad esempio mettendo tutte le creature sopra al Nether Shadow, così che possa entrare l’upkeep seguente. Poiché sia gli Ichorid che le Nether Shadow entrano all’inizio del mantenimento è fondamentale mettere bene in pila le abilità: far entrare prima le Ombra Infernale se gli Ichorid sono sopra di esse, in modo da avere tre creature sopra di essa.

Il piano combo è anch’esso molto semplice, potente ed esplosivo: una bomba che però può esplodere in faccia. Per attuarlo basta avere tre creature in campo, un Dread Return ed una Balustrade Spy al cimitero: si usa il flashback di Dread Return bersagliando la Balustrade Spy, che entrando bersaglierà il proprio grimorio, mandandolo tutto nel cimitero: ciò farà entrare le rimanenti Narcomoeba. A questo punto la mia lista ha due strategie di out: il classico Flame-Kin Zealot ed il potente Flayer of the Hatebound. Per quanto riguarda il Flame-Kin Zealot permetterà di attaccare con un’orda di zombie 3/2 con rapidità forniti dai sacrifici di tante creature sui Dread Return dai Bridge from Below al cimitero, mentre il secondo richiede altri due Dread Return: uno su di lui (che una volta entrato infliggerà 4 danni) ed uno su una creatura gigante nel cimitero (Golgari Grave-Troll sarà generalmente una 30/30 visto il numero di creature nel mazzo) che sparerà in faccia all’avversario millanta danni.
Perché questo piano così semplice e perfetto dovrebbe andare male? Perché se non si chiude subito non abbiamo più carte nel mazzo ed abbiamo perso; quindi un Terminus od una Swords to Plowshares possono mandare a monte tutto.

Per questo è fondamentale prima della scombata giocare le Cabal Therapy(sempre con flashback sacrificando una creatura); ottimo anche per eliminare possibili counter molesti. La doppia Cabal Therapy, con prima a cieco e la seconda sapendo cosa nominare, spezza la mano a molti mazzi.

Apro una piccolo parentesi per i Contagion e Sickening Shoal di main: oltre ad essere molto polivalenti ed ad uccidere possibili paranti, sono fondamentali per provare ad arginare Deathrite Shaman e Melma Mangiacarogna già dal G1, perché entrambe sono carte molto presenti nel mio meta. Se non li temete così tanto (dovreste sciocchi!) si possono sostituire con 4 Chancellor of the Annex, perfettamente in linea col piano combo.

Vincere G1 con Dredge è quasi scontato, il problema arriva tutto in G2 e G3 dove la gente metterà dentro l’hate. Premettendo che fortunatamente molti sbagliano mettendone poco o nulla, la nostra sfortuna è che la Wizard odia questa tipologia di mazzi e ne ha stampato di tutti i tipi, accessibile a tutti i colori:

  • Cripta di Tormod e Reliquia del Progenitus: rallentano impedendo la scombata, quindi sarebbe ottimale giocare conservativi e puntare sul piano aggro. Contro di queste è quasi meglio non sidare dentro nulla.
  • Rest in Peace e Gabbia del Becchino : distruggono tutto il gioco, la prima peggio della seconda. Anche qui giocate conservativi e sidate dentro Spirito Guida degli Elfi e spacchini vari. Assolutamente non facile uscirne con le ossa intatte. Per fortuna RiP è sempre meno giocata perché da fastidio a delve di Dig Through Time e perché molti preferiscono la carta seguente. Se abbondano RiP nel vostro meta si può pensare a Semplificare come ulteriore spacchino al posto degli spacca creatura di side.
  • Sacerdotessa del Contenimento: attenti in fase di scombata, ma contro di lei già ci sono gli spaccacreature di main più due di side. Decisamente un hate affrontabile, per quanto flash sia molto fastidioso.
  • Deathrite Shaman e Melma Mangiacarogne: entrambi sono arginabili, ma molto molto fastidiosi. Dentro gli spaccacreature ed i Noxious Revival, che possono salvare carte fondamentali dalle fameliche brame dei due mostri.
  • Surgical Extracion: assolutamente affrontabile tra ciclanti e Noxious Revival, basta tenerne conto e fare attenzione.
  • Leyline del Nulla: se lo giocano, bisogna mettere le fonti di mana e spacchini e pregare perché non andrà a finire bene. Per fortuna è molto poco giocato, solitamente è la scelta dei giocatori di Dredge per il mirror.
  • Bojuka Bog+Crop Rotation: è l’hate è peggiore da affrontare perché non si potrà fare nulla in risposta. Sapendo che li giocano è necessario evitare la scombata se hanno un mana verde disponibile.

Per la side del mazzo molti preferiscono evitare l’anti-hate e proporre a loro volta dell’hate giocabile anche senza mana (Mindbreak Trap; Leyline di tutti i tipi; Unmask, Surgical Extraction, etc). La mia scelta è di non essere inerme se l’avversario dovesse giocare una delle carte che ci uccidono e provarci lo stesso.

nether shadow japaneseCome sempre però vi pubblico liste alternative:

Oltre al Manaless Dredge per entrare di straforo nel Legacy è possibile provare l’AllSpells, mazzo fortissimo sulla carta, ma instabile come non mai nella realtà e il Belcher Combo (ovviamente la versione senza LED), anch’esso fragile, ma potente. Il problema di tutti questi mazzi è proprio la loro instabilità, che però permette allo stesso tempo di sorprendere ignari avversari con un’esplosività fuori dal comune.

Paradossalmente è meglio portare il Manaless Dredge in un grosso torneo, piuttosto che in un piccolo negozio dove tutti sanno subito tutti i mazzi e soprattutto dove le side, nelle volte successive, tendono a variare più facilmente contro i mazzi sempre presenti.

Detto ciò lascio la parola a voi: conoscete altri mazzi (semi)competitivi budget per il Legacy? Chi gioca il Manaless Dredge cosa consiglia ai neofiti? Ci sono dubbi sul mazzo? Consultate anche il topic sul forum!

blue-submit-buttonAlla prossima
Raborymos

 

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