Magic Historica: la Guerra del Mirage Stampa
Domenica 12 Marzo 2017
historica 26Articolo di Francesco Gyed Cambilargiu

Mentre Nicol Bolas si godeva l'ultimo anno di governo di Madara, un altro planeswalker, in un altro luogo di Dominaria, compiva una serie di esperimenti che di lì a poco avrebbero scatenato la Guerra del Mirage. Il planeswalker in questione era Teferi, Arcimago Temporale, uno dei tanti ex allievi dell'Accademia di Tolaria, nonché testimone diretto del Disastro avvenuto tanto tempo prima sull'isola.

Teferi nacque nel 3293 A.R. nel subcontinente di Zhalfir, situato nella parte nord occidentale del continente maggiore Jamuraa, su Dominaria. Bambino dalla spiccata intelligenza e dalle sorprendenti capacità magiche, Teferi ebbe l'onore, all'età di nove anni, di essere scelto per studiare all'Accademia della lontana isola di Tolaria. Lì conobbe Jhoira e Karn, ma a causa dei suoi continui scherzi e spavalderie, la loro amicizia impiegò parecchio a sbocciare. Il destino di Teferi cambiò la notte del Disastro di Tolaria, quando, fuggendo dall'Accademia in fiamme, il giovane finì intrappolato in una bolla temporale ove rimase per venti anni, fino al giorno in cui Jhoira dei Ghitu non lo liberò, permettendogli di tornare a vivere una vita normale.

L'incidente con la bolla temporale accese il suo interesse per il tempo e per la magia che lo studiava, un interesse che lo accompagnò per tutta la durata della sua vita da planeswalker. Infine, nel 3360 A.R., dopo aver vissuto a lungo assieme a Jhoira nel mana rig di Shiv, Teferi decise di tornare in patria. Come Teferi ebbe ben presto modo di capire, Zhalfir era un regno instabile, dilaniato dalle lotte intestine tra le varie fazioni che lo componevano, e necessitava di una struttura politica differente. In qualità di Mago di Corte, Teferi riuscì a convincere i vari regnanti a cui diede consiglio a costituire (forse dopo essere tornato da un viaggio su Ravnica) cinque gilde allineate ognuna a tre colori di mana.

Nacquero così la Gilda Civica, allineata ai colori di mana bianco, verde e blu; la Gilda dei Plasmatori, allineata ai colori di mana blu, bianco e nero; la Gilda Ombra, allineata ai colori di mana nero, blu e rosso; la Gilda degli Armaioli, allineata ai colori di mana rosso, verde e nero; e la Gilda Flora, allineata ai colori di mana verde, bianco e rosso.

Zhalfir divenne quindi una grande e potente nazione, e anche se le inimicizie tra le gilde portarono a grandi cambiamenti, il regno visse un'epoca di grande splendore, e Teferi poté godersi qualche tempo fuori da Dominaria. Non abbiamo date precise, ma è probabile che sul finire del IV millennio A.R., le inimicizie e le tensioni accumulatesi durante l'assenza di Teferi, esplosero tutte assieme. Il trattamento riservato ai morti dalla Gilda Ombra provocò tensioni con le autorità religiose di Zhalfir, e la Chiesa locale decise di ritirarsi nelle lande ad est di Zhalfir per fondare Femeref, un nuovo regno che avrebbe seguito i dogmi della religione zhalfiriana. Situato a metà tra i due imperi di Zhalfir e Suq'Ata, Femeref non avrebbe avuto vita facile, se non fosse stato per l'oro contenuto nelle sue montagne. La scoperta dell'oro nei monti di Femeref provocò però la reazione del vicino impero di Suq’Ata, fondato diversi millenni fa da djinn ed efreet di Rabiah in fuga dalla Guerra degli Spiriti, e a sua volta vedere Suq’Ata nuovamente sul piede di guerra destò molte preoccupazioni in Zhalfir. Insomma, al suo ritorno sul continente, Teferi constatò che le tre nazioni erano arrivate alla frutta e stavano già iniziando ad affilare le armi per scannarsi. Intenzionato a mantenere la pace tra i tre popoli senza per questo dover tralasciare i suoi studi di magia temporale, Teferi cercò ed istruì una giovane ragazza di discendenza reale che fece incoronare col nome di Yomeba. Yomeba non riuscì, nonostante i suoi sforzi, a riunificare Zhalfir e Femeref, tuttavia il suo governo ebbe il merito di far scemare le tensioni ed evitare la guerra, così che Teferi potesse ritirarsi a sperimentare e studiare in un'isola remota al largo della costa zhalfiriana, non senza aver prima lasciato un gruppo di maghi, artefici e saggi in generale di cui si fidava a consigliare Yomeba.

Jolrael-alteredGli esperimenti temporali di Teferi, così come quelli di Urza prima di lui, ebbero degli effetti negativi sulla struttura del Multiverso ed aprirono una Fenditura Dimensionale di piccole dimensioni che il planeswalker tentò di riparare con una raffica di mana, ben consapevole che ignorare un danno temporale avrebbe solo peggiorato la situazione. Lo squarcio venne riparato, ma la raffica di mana ebbe un effetto differente dal previsto, mandando in fase (ovvero rimuovendo dalla realtà e dal normale flusso temporale) l'intera isola.

La forza dell'incantesimo venne percepita a chilometri e chilometri di distanza, ed attirò le attenzioni di tre potenti maghi: Jolrael, Imperatrice delle Bestie, una vecchia amica di Teferi, Mangara di Corondor e Kaervek lo Spietato, un mago oscuro delle Isole Ardenti. Giunti tutti e tre sulle coste di Zhalfir, i tre maghi cominciarono le ricerche per comprendere cosa fosse accaduto all'isola di Teferi, ma quando la raggiunsero e non trovarono altro che nuda roccia, decisero di rimanere, ognuno per uno scopo diverso. La brillante diplomazia di Mangara riuscì a risolvere definitivamente le tensioni tra le nazioni di Zhalfir, Femeref e Suq'Ata, e questo valse al mago così tanto rispetto delle persone che ben presto ottenne il controllo politico su tutti e tre i paesi. Governando da Zhalfir con equità e giustizia, Mangara diede inizio ad una nuova era di pace, nota come Armonia di Mangara.

Ma Kaervek, invidioso del successo dell'altro mago e desideroso di ottenere il controllo delle tre nazioni per sé stesso (fin dalla più tenera età Kaervek aveva desiderato governare un regno), architettò un piano per spodestare Mangara. Egli manipolò Jolrael facendo leva sulla sua diffidenza nei confronti di Mangara e assicurandole che, una volta che lei lo avesse aiutato a sconfiggere il mago di Corondor, Kaervek avrebbe regnato con giustizia ed equità. Per molto tempo Kaervek e Jolrael portarono avanti il loro piano per sconfiggere il "malvagio" Mangara, costruendo un esercito di draghi e viashino, provocando una guerra civile in Zhalfir, e infine attirando il mago in una trappola ed imprigionandolo in una Prigione d'Ambra.

Con Mangara fuori gioco, Kaervek e Jolrael lanciarono una serie di attacchi contro la popolazione di Zhalfir, Suq'Ata e Femeref, costringendo quindi i tre imperi a riunirsi di fronte a loro per chiedere la pace. I tre rappresentanti degli imperi (tra cui Hakim, Tessitore di Incanti, rappresentante di Suq'Ata) si presentarono quindi al cospetto dei due maghi per ottenere la pace, ma Kaervek rifiutò qualsiasi condizione che non fosse la sottomissione, convinto che gli imperi non sarebbero mai scesi in guerra contro di lui. Così non fu, e Suq'Ata, Zhalfir e Femeref, per la prima volta nella loro lunga storia, si unirono per sconfiggere il nemico comune, dichiarandogli guerra e facendo partire il conflitto che sarebbe passato alla Storia con il nome di Guerra del Mirage. L'anno era il 4195 A.R.ù

In quello stesso anno, poco dopo l'inizio della Guerra, finalmente Teferi e la sua isola tornarono dalla fase. Dovette passare un altro anno prima che finalmente Jolrael comprendesse che Kaervek non aveva alcuna intenzione di governare saggiamente Zhalfir e le altre due nazioni, ma nonostante il suo "tradimento", il mago oscuro non si arrese, e forte della presenza della pantera-guerriera Purraj di Urborg e dei ladri di respiri (Ladro di Respiri) suoi alleati, Kaervek continuò a combattere.

Alla ricerca di alleati con cui far finire la guerra e magari capaci di infrangere la prigione di Mangara, Jolrael si imbatté in Teferi e gli raccontò tutto ciò che era accaduto in quei quarantacinque anni in cui era stato assente, implorandolo di utilizzare le proprie capacità magiche per fermare Kaervek e i suoi scagnozzi, ma il planeswalker, troppo impegnato a cercare di riparare il flusso del tempo da lui danneggiato, scelse alcuni maghi e guerrieri promettenti ed inviò loro delle visioni che potessero suggerire loro le mosse da compiere per sconfiggere Kaervek. I prescelti furono Asmira, Vendicatrice Sacra, la leader di Femeref, Sidar Jabari, generale di Zhalfir, Rashida Flagello dei Draghi, una giovane donna che si era dimostrata una grande guerriera in grado di uccidere persino i draghi dell'esercito di Kaervek, e il già citato Hakim, ormai vero e proprio leader di Suq’Ata. I quattro si incontrarono nei pressi della città di Kipamu, e lì idearono un piano da mettere in pratica non appena fosse stato possibile: Asmira e Rashida avrebbero dovuto soccorrere gli abitanti della città zhalfiriana di Ufunguo, aiutandoli a fuggire fino a Tefemburu, dove avrebbero trovato ad aspettarli Hakim, pronto a far scattare una trappola magica contro l'esercito di draghi, viashino, non-morti e spiriti maligni di Kaervek, il quale sarebbe stato attirato davanti alle porte della città da Jabari. Il piano funzionò, e quando l'esercito di Kaervek raggiunse le mura di Tefemburu, la magia di Teferi lo mandò fuori fase per una notte, permettendo così ad Hakim di ultimare la trappola e fuggire assieme ai compagni, lasciandosi indietro i seguaci di Kaervek, i quali, non appena uscirono dalla fase, vennero massacrati dalla trappola magica.

Preoccupato dalla sconfitta del suo esercito e sperando di riuscire a trovare una spiegazione per quanto era accaduto sull'Isola di Teferi, Kaervek preparò la flotta che aveva portato i suoi alleati dalle Isole Ardenti fino a Jamuraa, e dopo aver lasciato Purraj a sorvegliare la prigione d'ambra in cui era rinchiuso Mangara, salpò per l'isola del planeswalker assieme a Jolrael, che egli credeva ancora sua alleata. Ma poco dopo aver lasciato il porto, le navi cominciano ad affondare grazie alla magia di Teferi, e la Signora delle Bestie si rivolta contro il suo ex alleato, sfidandolo ad un duello a colpi di magia finché la nave non affonda, e Jolrael è costretta a fuggire con un draghetto di Teferi, lasciando l'avversario a doversela vedere con le correnti marine.

Nel frattempo, Teferi riesce a guadagnarsi l'aiuto del Capitano Sisay della Nave Volante Cavalcavento (come Sisay sia divenuta capitano della Cavalcavento è una storia che affronteremo nel prossimo articolo), e assieme a Jolrael, Rashida e i suoi compagni, viaggia fino al luogo dove è imprigionato Mangara, riuscendo a sconfiggere i soldati posti a guardia della prigione d'Ambra. Sfortunatamente, Purraj riesce a colpire e uccidere Asmira proprio mentre quella infrange la prigione del mago, liberandolo e permettendogli di sconfiggere Kaervek imprigionandolo come lui aveva fatto.
La guerra era finita.

Senza più un capo, le forze di Kaervek si divisero e furono scacciate dall'esercito di Sidar Jabari e Rashida, e la defunta Asmira ottenne il titolo di Vendicatrice Sacra grazie al suo eroico sacrificio. Nonostante il suo impegno per salvare la sua terra dalla Guerra del Mirage, Teferi rimase segnato da quell'evento nefasto che, seppur involontariamente, aveva causato egli stesso. Per molti anni il ricordo della guerra lo tormenterà, e il desiderio di proteggere Zhalfir da ogni male lo convincerà, durante l'Invasione Phyrexiana, a mandare fuori fase l'intera nazione, assicurandosi così che le truppe del Signore delle Lande Desolate non potessero raggiungere i suoi abitanti.
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Per riassumere

  • 3285 A.R.: Urza e Barrin fondano l'Accademia di Tolaria. L'isola viene scelta per la sua lontananza con tutte le altre regioni di Dominaria, e i suoi studenti vengono scelti tra i bambini più brillanti dell'intero piano. Tra di loro c'è Teferi
  • 3293 A.R.: nel regno di Zhalfir, situato nella parte nord occidentale del continente di Jamuraa sul piano di Dominaria, nasce Teferi.
  • 3307 A.R. (1): Kerrick, un agente phyrexiano, riesce ad ingannare Jhoira e a massacrare tutti gli abitanti di Tolaria ad eccezione di Karn ed Urza. Karn torna indietro nel tempo e ferisce Kerrick, impedendogli di invadere Tolaria.
  • 3307 A.R. (2): in questa seconda timeline, Kerrick, ferito, non può invadere Tolaria, ma la macchina del tempo esplode e Karn non può completare il lavoro. La storia cambia e anziché essere invasa, Tolaria viene devastata dall'evento conosciuto come Disastro di Tolaria. In questo anno si forma la Fenditura di Tolaria. Kerrick e i suoi phyrexiani finiscono intrappolati in una bolla di accelerazione temporale, mentre Teferi finisce in una bolla di rallentamento temporale. Jhoira, Barrin e almeno altri 13 professori di Tolaria sopravvivono.
  • 3317 A.R.: Urza, Barrin e Karn tornano a Tolaria e rifondano l'Accademia. Lì scoprono che Jhoira è sopravvissuta, ha bevuto l'acqua rallenta tempo che la manterrà giovane per millenni e assieme a lei organizzano un piano per sconfiggere Kerrick. Il phyrexiano però riesce a fermare l'attacco e Jhoira finisce in coma.
  • 3327 A.R.: Jhoira si risveglia dal coma e trova un modo per liberare Teferi.
  • 3360 A.R.: Jhoira e Teferi partono per Shiv.
  • 3360 A.R. --> 4150 A.R.: si accende la scintilla di Teferi. Il planeswalker diventa mago di corte di Zhalfir e crea le cinque gilde di Zhalfir, lasciando poi il piano per dedicarsi all'esplorazione del Multiverso. Quando tornerà, troverà Zhalfir sull'orlo della guerra, e cercherà di mantenere la pace per potersi dedicare ai suoi studi sulla magia temporale.
  • 4150 A.R.: Tetsuo Umezawa sconfigge e apparentemente uccide Nicol Bolas, l'Imperatore di Madara. In questo stesso anno, l'isola di Teferi è vittima di un piccolo disastro temporale, e per ripararlo Teferi manda involontariamente in fase l'intera isola. In seguito a questo evento, tre maghi raggiungono Zhalfir: Mangara di Corondor, Kaervek delle Isole Ardenti e Jolrael di Jamuraa.
  • 4150 A.R. --> 4195 A.R.: Mangara riesce a creare una pace stabile e duratura tra le nazioni di Zhalfir, Femeref e Suq'Ata. Questo periodo è conosciuto come Armonia di Mangara, ma non è destinato a durare a lungo. L'invidia di Kaervek porta il mago oscuro ad ingannare Jolrael ed imprigionare il rivale nell'ambra, per poi obbligare le tre nazioni a sottomettersi a lui o ad entrare in guerra. Ha inizio la Guerra del Mirage.
  • 4176 A.R.: nasce Sisay.
  • 4195 A.R.: Teferi e la sua isola tornano dalla fase.
  • 4196 A.R.: Jolrael si pente di essersi alleata con Kaervek e chiede aiuto a Teferi per far finire la guerra. Con l'aiuto di Asmira, Rashida, Sisay, Hakim e Sidar Jabari, Teferi riesce a liberare Mangara e a concludere la Guerra del Mirage.

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Fonti:
Magic the Gathering Expansion Summaries: Mirage e Visions.
Mirage Character Profiles
N.B.: il link all'expansion summary di Visions non funziona più da quando c'è stata la ristrutturazione del sito ufficiale della wizards.
N.B.: le date della timeline di mtg salvation (a cui mi sto rifacendo fin dal primo articolo) non coincidono con quelle contenute nel link all'expansion summary di Mirage. Per coerenza ho preferito utilizzare comunque le date di mtg salvation.
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Curiosità:
Nel libro di Spirale Temporale, Teferi attribuisce a sua madre il merito per aver solleticato la sua curiosità nei confronti della magia temporale dicendo semplicemente "vieni qui adesso." e successivamente spiegandogli, utilizzando un vecchio detto di sassi e fiumi, la modalità in cui il tempo scorre.

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Nelle puntate precedenti: