Strategia - Rinse and Repeat: Jeskai Combo in Standard Stampa
Giovedì 30 Ottobre 2014
jeskay intro standard
Articolo di Jimmy Caroli

Bentornati su Metagame dal vostro Jimmy Caroli, fresco di una Top8 mancata (anzi, regalata) a Bologna con il mazzo del momento, che tutti amano/odiano/sopravvalutano/sottovalutano, ovvero Jeskai Combo. Ne avevo già discusso per quanto riguarda il Modern, ma i soliti asiatici (Lee Shi Tian e alcuni del team Pantheon di CFB) sono riusciti a dare un senso alla carta più sbroccata di Khans of Tarkir anche in Standard. Ed ecco a voi il tema di questo nuovo pezzo: Jeskai Combo in standard.

Premettiamo: nello scrivere questo articolo ho fatto un po’ di ricerca in internet intorno a questo archetipo, partendo da prima del Pro Tour, trovando un totale di 7-8 build diverse dello stesso archetipo globale “Jeskai Combo”. Molte di queste erano build abbastanza fantasiose e non completamente centrate (“Astronomy Storm” ad esempio, che si basa su Meletis Astronomer e nel tirare tantissimi incantesimi che fanno pescare per riuscire a pescare tutto il mazzo), mentre altre erano molto più valide, affermandosi come liste di riferimento. Per non ammorbarvi troppo e rendere l’articolo non troppo prolisso, cercherò di prendere in considerazione le due tipologie di liste che mi sembrano più interessanti in questo archetipo, che chiameremo per comodità “Twinflame” e “Twinflame-less”. La prima è, in linea di massima, la versione con cui Lee Shi Tian è riuscito a fare Top8 all’ultimo Pro Tour, mentre la seconda è quella che è stata giocata da una parte del team CFB allo stesso Pro Tour.

Diamo quindi due liste di riferimento e spieghiamone un po’ il funzionamento in generale.


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Jeskai Ascendancy Combo by Lee Shi Tian
Top8
Lista “Twinflame”
Sideboard:
[Standard Top8] Pro Tour KTK - Honolulu - 10-11-12/Ott/2014
ndr.
-
Details
Main Deck: 60 cards
Sideboard: 15 cards

La lista di Tian ha diverse particolarità: in primis ha una mana base abbastanza stabile ma “lenta”, giocando ben 6 templi e due triland tappate. Questa scelta è probabilmente data dalla velocità del formato, non troppo spinta grazie all’uscita della nuova espansione e ad un rallentamento generale dovuto all’uscita di carte come Young Pyromancer e Rakdos Cackler. A queste si aggiungono le Mana Confluence, necessarie per avere un fix del mana e ben 4 fetch, in grado di fetchare le 4 basiche del mazzo, dando cibo alle spell con Delve nel processo. Le 11 creature da mana di commentano da sole, con il tritone che vince sopra al satiro, probabilmente per una questione di body per eventuali blocchi. Entriamo quindi nel reparto spell, dove abbiamo il vero core del mazzo. Senza dilungarsi troppo, le scelte particolari di Tian in questa build sono le seguenti:
 

Più l’ovvio Twinflame come pezzo secondario e aggiuntivo della combo. Per chi non riuscisse a vedere il funzionamento del mazzo, vi faccio un facile recap di questa combo di ben quattro carte. Con Jeskai Ascendancy e un mana dork in campo (sperabilmente Sylvan Caryatid, ma va bene qualsiasi dork), il vostro piano è il seguente:

Per agevolare la riuscita dell’ultimo step in realtà sarebbe necessaria anche una seconda Retraction Helix fatta su un secondo omino. In questo modo, un omino rimbalza Briber’s Purse, un omino rimbalza un pezzo dell’avversario, rigiochi Briber’s Purse e via cosi fino a lasciarlo con board pulito per il vostro attacco di terre enormi. Ricordatevi però che Nissa, Worldwaker stappa solo foreste. Tutto questo ovviamente con un solo dork in gioco e abbastanza mana per riuscire a fare Twinflame ed Retraction Helix (ma Retraction Helix solitamente è gratis visto che la si fa con il mana del dork e poi lo si stappa con Briber’s Purse). Per fare Twinflame con un solo dork e terre tutte tappate, se siete in loop di Briber’s Purse ed Retraction Helix, potete pescare e scartare fino a trovare un secondo artefatto a costo 0, tirare il primo, stappare omino e prendere mana, tirare il secondo pezzo a 0, arrivare a due mana, fare Twinflamee da li ripartire.

Bene, tutto questo ovviamente non è né semplice da assemblare, né facile da eseguire, visto che in linea di massima vorrete scombare con almeno un paio di carte in mano per evitare di rimanere in svantaggio carte dal pesco/scarto di Jeskai Ascendancy. Per riuscire ad assemblare questo popo’ di combo, il resto del mazzo è costituito completamente dai migliori “cerchini” del formato, partendo da Commune with the Gods, in grado di recuperarvi una creatura oppure Jeskai Ascendancy o anche Dragon Mantle (peschino utilissimo e che vi da una spinta ulteriore in fase di combo), Dig Through Time, su cui sono state spese fiumi di parole in tutti i formati ormai e se non avete capito che è una carta sbagliatissima mi sa che dovrete ricredervi, e per ultima Tormenting Voice. Personalmente non riesco a capire come mai questa spell rossa venga preferita a Treasure Cruise da parte di Tian, ma lui è riuscito a fare Top8 al PT, probabilmente ha visto qualcosa che ancora non riesco a vederci in questa carta. Altri trick che si possono fare con il mazzo, sempre avendo Jeskai Ascendancy in campo:

In questa situazione, pur non aggiungendo mana al vostro pool, state comunque vincendo, in quanto ogni iterazione vi farà pescare una carta, garantendovi l’accesso al resto del vostro mazzo. Ricordatevi che non è necessario risolvere il secondo trigger di Jeskai Ascendancy, ovvero il pesco scarto, quindi potrete semplicemente stappare i vostri omini e tirare di nuovo Dragon Mantle per pescare uno ad ogni iterazione. Potete quindi provare a scombare senza avere direttamente Briber’s Purse ma Dragon Mantle, il risultato non cambia.

Passiamo adesso alla lista “Twinflame-less”, presa direttamente da un articolo di Paulo Vito Damo da Rosa:


Twinflame-less by Paulo Vito Damo da Rosa
Sideboard:
PV’s Playhouse – Jeskai Ascendancy
ndr.
-
Details
Main Deck: 59 cards
Sideboard: 15 cards

Cosa cambia rispetto alla lista di Tian? Per prima cosa è evidente che cambi la chiusura del mazzo: infatti non ci si affida più alla rinnovata planeswalker verde per finire le partite, bensì ad un artefatto a costo 1 che vi permette di deckare il mazzo del vostro avversario quando siete in fase di scombata. Oltre a questo, abbiamo la presenza di 10 mana dork effettivi con l’aggiunta di Satyr Wayfinder, per dare altro cibo alle nostre spell con Delve, Dig Through Time e Treasure Cruise, preferita a Tormenting Voice. Altra aggiunta al quadro globale è Taigam’s Scheming, carta brutta anche in limited che acquista un discreto valore, fungendo da semi tutore nelle prime cinque carte del mazzo. Chiudono il conto per 4 artefatti a costo 0, questa volta Astral Cornucopia invece che Briber’s Purse. Quali sono i vantaggi di questa lista rispetto alla prima?

Per prima cosa è leggermente più solida e quadrata rispetto a quella di Tian, in quanto gioca molti più pezzi che aiutano a trovare le parti della combo (Taigam’s Scheming e Treasure Cruise), gioca ben quattro Dig Through Time, il vero collante di questo mazzo, e la chiusura è molto più semplice non richiedendo mana aggiuntivo. Anche qui, un recap del piano avendo Jeskai Ascendancy e un omino da mana in campo:

In questa situazione, basta un solo dork per riuscire a scombare, nessun Twinflame e problemi di mana. Quando trovate Altar of the Brood, fate Astral Cornucopia a 0, stappate per il trigger di Jeskai Ascendancy il vostro omino, prendete mana e fate Altar of the Brood, da li partite con il loop di Astral Cornucopia per vincere. Secondariamente, per finire i giochi e chiudere la combo necessita “meno” carte rispetto a quella di Tian, e può essere attuata anche con un solo dork in gioco, solitamente Sylvan Caryatid che è difficile da rimuovere grazie ad anti-malocchio. La lista qui sopra differisce da quella vista nel video Deck Tech di Guillame Matignon per la mancanza del mono Swan Song di main, in grado di rispondere a spell avversarie durante la fase di scombata. Esempi classici di questa situazione sono counter su Altar of the Brood, oppure Utter End sempre su Altar of the Brood in risposta al primo trigger che potrebbero portarvi a situazioni abbastanza problematiche. Altro vantaggio di questa lista rispetto a quella di Tian è la presenza di Treasure Cruise, che vi permette di poter scombare in situazioni al limite (ad esempio vi ritrovate con Altar of the Broodnel cimitero per sfortune varie ed eventuali) e aumentare così la vostra mano per poter avere più spazio di manovra nel cercare vari pezzi.

Vediamo adesso alcuni situazioni particolarmente sfortunate e come uscirne, partendo da una Jeskai Ascendancy in campo.

  1. Avete Altar of the Brood al cimitero:
    non potendo vincere di Altar of the Brood, dovete pensare a qualche altro piano. La situazione migliore è avere due omini da mana che possono attaccare (non Sylvan Caryatid quindi), che rende molto semplice il vostro piano. Semplicemente partite con il loop di Retraction Helix più artefatto a zero finchè non trovate una seconda Retraction Helix e Swan Song (che non si sa mai) e rimbalzate tutti i permanenti del vostro avversario ad ogni iterazione di Retraction Helix e artefatto. Poi piegate le vostre creature immense per vincere. In quest’ottica, dovreste giocare attorno a rimozione secca (Utter End ad esempio, o anche Hero’s Downfall) oppure a carte strane come Deflecting Palm. Per questo vi consiglio di lootare fino a trovare anche Swan Song di backup.
  2. Avete Altar of the Brood al cimitero e solo Sylvan Caryatid in campo:
    la situazione è un po’ più complicata qui. Il vostro piano è riuscire a fare più mana possibile, tirare altri omini da mana, passare il turno e stappare per vincere. Questo è fattibile, con un solo omino, riuscendo a risolvere una seconda Jeskai Ascendancy. Per fare ciò, dovrete lootare alla ricerca della seconda Jeskai Ascendancy e di almeno altri due artefatti a costo 0, che vi serviranno per aggiungere mana e riuscire a tirare il secondo incantesimo. A questo punto, ad ogni iterazione avrete doppio trigger dato dalle due Jeskai Ascendancy, e potrete quindi avere infinito mana e rimbalzare ogni pezzo del vostro avversario. A questo punto vi basta fare solo qualche creatura che può attaccare, passare e sperare di stappare per vincere con il vostro loop di nuovo.
  3. Avete Altar of the Brood al cimitero, solo Sylvan Caryatid in campo e solo una carta in mano al momento del loop:
    sempre peggio. La situazione è la stessa di prima, avete bisogno di trovare la seconda Jeskai Ascendancy e risolverla grazie ad altri artefatti a 0. Tutto ciò però è limitato dalle vostre carte in mano, che è una sola. Per uscire da questa situazione sfavorevole dovete lootare fino a trovare Treasure Cruise, che vi darà più spazio di manovra con le carte in mano, permettendovi di lootare più carte e riuscire così a saltare fuori da questa situazione alquanto problematica. Una volta trovata Treasure Cruise e risolta, ripetete gli step sopra descritti per riuscire a vincere, sperando di stappare.

Come potete vedere, la due liste sono abbastanza diverse ma in grado di uscire da varie situazioni sfavorevoli. Il quesito che viene da porsi subito dopo aver analizzato queste liste e averne capito il funzionamente è il seguente: perché giocare Combo in Standard?

Vi anticipo subito che la scelta di giocare questo mazzo in qualsiasi evento Standard deve essere effettuata sulla base del meta predetto per tale evento. Il mazzo da il meglio di se nei match-up in cui il vostro avversario ha poca interazione con voi e il vostro piano. Questo significa che avrete match-up piuttosto buoni da quasi tutti i mazzi a base verde nera e quindi che si basano sulla coppia Sylvan Caryatid e Courser of Kruphix. Mono Green Devotion è un ottimo match-up, in quanto non sono in grado di fare nulla per contrastarvi. Junk (Abzan) è un match-up discreto, in quanto dovrete preoccuparvi giusto di un qualche Thoughtseize e Sylvan Caryatid non lascerà mai il gioco. Post side il problema varia a seconda della composizione della side del vostro avversario, ma in generale nulla che un paio di Swan Song non possano gestire. Altro match-up positivo è BUG Reanimator e similari, che presentano anch’essi pochissime interazioni con il vostro piano, lasciandovi ampio spazio di manovra. Scendendo nella scala dei match-up, aggro è un buon 55/45 dalla vostra, in quanto anch’essi presentano pochi modi di interagire con voi, salvo alcuni botti sulle vostre creature. Il match-up in assoluto più brutto che potrete trovare è Jeskai Tempo (o Burn o Wins, chiamatelo come volete). Jeskai Tempo infatti è in grado di coniugare un clock veloce, grazie a Seeker of the Way e Goblin Rabblemaster, a diverse spell che vi danno fastidio e aumentano la race, vedi Lightning Strike, Jeskai Charm e Magma Jet. Quindi, se nel vostro negozio di fiducia, o al torneo a cui avete intenzione di partecipare, prevedete una stragrande maggioranza di mazzi a base BGx, Jeskai Combo si rivela essere una buona scelta di meta. Se invece pensate che il mazzo più usato nel suddetto torneo sia Jeskai o una qualche variazione dello stesso (ricordandovi che Crackling Doom può togliere Sylvan Caryatid dal campo di battaglia), forse è meglio lasciare le Jeskai Ascendancy nel raccoglitore e imbustare i rinoceronti, anche se non sono abbastanza da uomo.

Prima di lasciarvi, vi presento la mia personale lista di Jeskai Combo da Standard, che mescola insieme le due liste che abbiamo visto in precedenza, creando qualcosa di “diverso” che può contare entrambi i piani e una, sperabilmente, maggiore solidità.


Jeskai Combo by Jimmy Caroli
ndr.
-
Details
Main Deck: 60 cards
Sideboard: 0 cards

Alcune scelte personali:

  • Goblinslide come chiusura secondaria. Forte quando si è senza la possibilità di usare Altar of the Brood e vi permette di chiudere le partite nelle stesso turno che scombate, senza per forza dover passare il turno e stappare;
  • 2 Briber's Purse e mono Astral Cornucopia perché è già successo di subire uno Stain the Mind su un pezzo a 0 e non essere in grado di generare mana infinito. Con questo accorgimento, anche con sfortune varie ed eventuali potrete avere un pezzo a 0 da pescare, e avendone 3 nel mazzo potrete riuscire a castare una seconda Jeskai Ascendancy partendo da un singolo omino da mana;
  • Mystic Monastery per avere una maggiore possibilità di avere mana bianco il prima possibile per castare Jeskai Ascendancy.

E alcuni Tips:

Non vi allego una sideboard perché è ancora da ottimizzare, ma sicuramente andrei a inserire almeno 3 Swan Songe, probabilmente, seguirei l’esempio di Tian mettendo un piano di gioco completamente diverso, per riuscire a gestire in qualche modo Jeskai Tempo post side.

E anche per questa volta è tutto amici.
Spero di avervi dato una bella infarinata per quanto riguarda la ricomparsa di mazzi combo nello Standard, e state sicuri che se riuscirò a partecipare ad un evento di tale formato, Combo sarà sicuramente quello che imbusterò.

In bocca al lupo per i vostri tornei,
alla prossima.

Jimmy