Io di solito non voglio mettere bocca sull'argomento dei SJW, sopratutto perchè diciamocela tutta, è un gruppo con un credo politico, ed è l'intrusione della politica nei nostri hobby... Sono male a prescindere, come lo erano i gruppi cristiani che bruciavano i libri di harry potter o cercavano di boicottare D&D.
E allora la destra minimizzava sempre. Adesso vedo gli stessi argomenti, le stesse cose, fatte a parti avverse. Ricordatevi di questo.
Premettendo che io sono ESTREMAMENTE a favore di ampliare tutto il mondo nerd al pubblico femminile, e che trovare delle carte con uomini sexy mi sta BENISSIMO, il vero pericolo è tutt'altro (altro che vedere una lilliana col burka o simili) ma sulle tematiche.
Ad esempio, già Llorwin non c'è la faranno rivedere MAI anche se amatissima, ma adesso anche il wordbuilding stile Llorwin è pesantemente a rischio, perchè ideologicamente contrario ai valori politici della sinistra (che è egalitarismo). Un esempio è come su la nuova Ravnica gli Orzhov sono stati spodestati da Teysa e il concilio (perchè erano in pratica banchieri/preti, e quindi più cattivi di così...) sia stato sconfitto (per non dire massacrato) da un eroina che, simbolicamente, rappresenta il multietnico/femminismo.
Fin qua tutto bene finché non capiamo che gli Orzhov sono tematicamente morti, tutta la tematica sui debiti e finita, e probabilmente pure quella sui morti, lasciando... cosa? La cosa mi picka un macello perchè erano la mia gilda preferita! Più malvagio della banca che cristo c'è? Tematicamente adoravo la gilda!
Stesso discorso si potrebbe fare per i Rakdos, che da gilda di "pura follia" sono diventati una specie di spettacolino sadomaso... E hanno completamente perso la meccanica della gilda legata a compiere azioni spesso "scellerate" (madness come keyword è l'opposto di spetacle, una ti spinge a bruciare tutte le risorse, l'altra ad agrare)
Al contrario, Gruul e Simic sono super pompati casualmente, quando tematicamente sono affini a due light-motif cari alla sinistra: l'anarchismo e la scienza...
E questo lo dico così a pelle dopo un singolo prerelease, in cui non ho fatto altro che pensare che faccia da... ehm, bhe diciamo che domnri mi ispirava pensieri a luci rosse...
INOLTRE, bisognerebbe aprire una discussione ampia e grossa sul genere di giochi che vogliono le donne nerd, perchè noi diamo per scontato che i nostri passatempi preferiti piacciano loro, ma da dungeon master tutte le sante volte che ho donne in gruppo so benissimo che loro ODIANO ambientazioni competitive, e prediligono quelle piene di lore ed interazioni sociali. Quindi, dare per scontato che un gioco come magic, realizzato per un pubblico maschile, possa diventare di colpo piacevole al pubblico femminile solo nascondendo le zizze mi pone dei grossi dubbi. E che in realtà non sia un modo come un altro per fare santa inquisizione su di noi giocatori, che vorremmo essere semplicemente lasciati in pace, da parte di certe lobby politico/religiose...