[WAR] - illustrazioni in versione alternativa per il JAP

[Andre]

Per come la vedo io è una mossa volta a coinvolgere maggiormente i giapponesi e nulla più, come lo fu creare due PW per il mercato cinese. Se è vero che alcune art sembrano e sono snaturate, altre sono dei piccoli capolavori ... Capisco le perplessità su Nahiri ma Liliana e Arlinn sono eccezionali

[Vicos]

Per come la vedo io è una mossa volta a coinvolgere maggiormente i giapponesi e nulla più, come lo fu creare due PW per il mercato cinese.

Sono completamente d'accordo

Se è vero che alcune art sembrano e sono snaturate, altre sono dei piccoli capolavori ...
Capisco le perplessità su Nahiri ma Liliana e Arlinn sono eccezionali

Pensa che Liliana è una di quelle che mi è piaciuta di meno

[Lostanco]

Pur non essendo un grande fan delle art stile giapponese(si tratta di gusti e retaggio culturale ovviamente), devo ammettere che tra quelle proposte per i nuovi pw ce ne sono alcune davvero fantastiche(ashiok, domri e liliana solo per citarne alcune), addirittura a mio gusto superiori a quelle "originali".
Probabilmente perchè non sono un fan della computer grafica "a tutti i costi" applicata alle carte di Magic, fatto che evidentemente mi fa essere in totale disaccordo con torta di goblin, se gioco a Mtg non voglio guardare un film o una serie tv in 4k, chissene frega del fumo in computer grafica, voglio vedere la mano dell'artista e la cura dei dettagli.
Ecco perchè accolgo con favore questo tipo di iniziative o come quella dello Spellbook Gideon e di quella splendida rivisitazione della Blackblade reforged per mano dello storico illustratore di mtg Richard Kane Ferguson(Dakkon Blackblade).
Al primo sguardo della nuova blackblade avrei potuto dire all'istante il nome dell'illustratore, potrei fare lo stesso con l'ashiok "originale" ? Decisamente no, potrebbe essere chiunque.

P.s. Per via di questa iniziativa i box in giapponese sono ordinabili comodamente anche nel resto del mondo a prezzi ragionevoli(sui 100 euro).

[alvoi]

È paradossale ma in uno dei paesi più evoluti del mondo pochissimi capiscono l'inglese.

Proprio perché sono evoluti non capiscono l'inglese

Spoiler:

Che bello, tre pagine di discussioni serie e poi arrivo io a fare battute razziste contro gli USA, sono proprio uno spammone

Dico anche qualcosa di serio dai: mi spiace che queste siano disponibili solo in giapponese, in fondo non era impossibile fare l'alternate art per tutti e sarebbe stato carino anche per chi apprezza lo stile manga ma non sa il giapponese. Detto questo, non sono un fan dello stile, ma Saheeli è molto cute

[Vicos]

È paradossale ma in uno dei paesi più evoluti del mondo pochissimi capiscono l'inglese.

Paradossale? No, positivo, mantenere il proprio linguaggio è un modo per preservare l'identità nazionale.

Proprio perché sono evoluti non capiscono l'inglese

Completamente d'accordo, ma io lo penso sul serio.

[steven180794]

Vabbe dai che discorsi facciamo ora ahahaha.
Colpa di Alvoi

Io la penso diversamente.
Non giudico nessuno e non metto in dubbio le idee personali,ma avere una lingua unica mondiale sarebbe davvero una gran cosa.

In magic non ci sarebbero problemi di localizzazione ma in generale ne gioverebbero tutti i settori mondiali (tranne i traduttori).

Se debba essere l'inglese o un'altra lingua non mi sbilancerei ma l'inglese si è diffuso per 2 motivi
1-di dominanza coloniale ed economica
2- per semplicità di apprendimento ed uso.

Io conosco io settore scientifico e lì l'inglese è quasi obbligatorio ma in generale sono un grande sostenitore della lingua unica (no esperanto, non parlo di te)...
E neanche dell'inglese se a qualcuno puó dar fastidio;intendo essenzialmente come concetto

[Vicos]

Vabbe dai che discorsi facciamo ora ahahaha.
Colpa di Alvoi

Io la penso diversamente.
Non giudico nessuno e non metto in dubbio le idee personali,ma avere una lingua unica mondiale sarebbe davvero una gran cosa.

Non credo, favorirebbe la globalizzazione e il multiculturalismo, acerrimi nemici del nazionalismo (sentimento naturale e positivo ma demonizzato dall'era moderna)

In magic non ci sarebbero problemi di localizzazione ma in generale ne gioverebbero tutti i settori mondiali (tranne i traduttori).

Forse, ma il mercato tra paesi per me deve essere scoraggiato e favorita l'autarchia

Se debba essere l'inglese o un'altra lingua non mi sbilancerei ma l'inglese si è diffuso per 2 motivi
1-di dominanza coloniale ed economica
2- per semplicità di apprendimento ed uso.

Speriamo non l'inglese, è una lingua incivile. I britanni avevano la clava mentre noi il Senato Romano

Io conosco io settore scientifico e lì l'inglese è quasi obbligatorio ma in generale sono un grande sostenitore della lingua unica (no esperanto, non parlo di te)...
E neanche dell'inglese se a qualcuno puó dar fastidio;intendo essenzialmente come concetto

Come spiegato prima, è invece un concetto pericoloso che favorisce il multiculturalismo

[steven180794]

Vicos

Allora, ti dico in breve come la penso.
Il concetto di nazione è un'estensione della proprietà privata, ha senso? Nì.

Diciamo che in una società che vuole funzionare serve che ognuno abbia un ruolo, con ruolo si intende anche prendersi cura e gestire materia (o servizi).
Bene, è ovvio che colui che gestisce qualcosa ne è anche il proprietario legittimo(come diceva il buon rousseau).
Considerando la nazione come un insieme di individui legati da qualcosa (lingua, cultura, obiettivi, etc etc..)
È ovvio che il concetto di territorio come proprietà del collettivo nazionale abbia un senso.


Peró é vera anche una cosa, prima di essere cittadini di una nazione siamo cittadini del mondo.
Con ció non significa che ognuno possegga il mondo ma che ogni territorio è connesso e ogni scelta si ripercuote sulle nazioni sia circostanti che non (ora ancor di più con la globalizzazione economica e umana).

Bene, bisogna abbattere le barriere o ergerle come in una proprietà privata?
Beh, qui il confine è sottile e soggettivo.

Abbatterle completamente secondo me avrebbe senso solo se ci fosse una FORTE volontà comune e uno spirito di condivisione, culturale e non, a livello globale.

Ovviamente questo non avviene (e penso avverrà mai) allora ha senso Possedere una nazione come una proprietà privata? Nì...
Diciamo che, dati i mezzi di trasporto a disposizione, dati i mezzi di comunicazioni mondiali, data l'istruzione e i servizi enormemente aumentati in ogni parte del mondo non ha senso mettere barriere (ideologiche e non) insuperabili.
Allo stesso tempo ha anche senso non trascurare il concetto di territorio dato che
1-ogni altra nazione lo fa (anche se noi non lo facessimo) a discapito nostro
2- alla fine l'uomo è caratterizzato da un forte legame familiare, da radici e da passato, storico e geografico, e qui il concetto di nazione ha senso
E
3-ha piú senso che il mondo si divida in tanti collettivi nazionali in cui ognuno gestisce un pezzetto rispetto al controllo di tutto da parte di pochi, questo è un concetto molto semplice di gestione aziendale, come una decentralizzazione.



VABBE DOPO QUESTO... PER NON ANDARE OT.



MAGIC È BELLO PERCHÈ VARIO, ANCHE LE VARIANT JAP.


TI PREGO ALVOI NON MI ELIMINARE IL POST CHE HO IMPIEGATO MOLTA FATICA(MENTALE)
Figurati, non mi permetterei mai. Quello che dici è bello e spiegato bene, concordo che si debba trovare un punto in comune tra nazionalismo e globalizzazione, ma senza sminuire uno per l'altro.

[alvoi]

Speriamo non l'inglese, è una lingua incivile. I britanni avevano la clava mentre noi il Senato Romano

Qui concordo, proprio dal punto di vista linguistico l'inglese è davvero orribile. Spero che, se mai esisterà una lingua unica, si scelga una lingua che ha una struttura grammaticale seria e una bigezione tra suoni e simboli grafici

[Erzinston]

Non credo, favorirebbe la globalizzazione e il multiculturalismo, acerrimi nemici del nazionalismo (sentimento naturale e positivo ma demonizzato dall'era moderna)

Premetto che non voglio fare critiche inutili, ma cosa intendi per multiculturalismo e quali sono i mali che porterebbe a parer tuo?